9 Settembre 2017
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PRESERRE (CZ) – PSR, PUBBLICATE GRADUATORIE PER INVESTIMENTI IN AZIENDE AGRICOLE
Pubblicata anche a graduatoria delle cosiddette “start up non agricole”
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 9 SETTEMBRE 2017 – Il Dipartimento regionale “Agricoltura” comunica che sono state pubblicate le graduatorie relative alle misure strutturali del PSR 2014/2020, nello specifico la Misura 4 “Pacchetto Aggregato”, le graduatorie relative alle istanze singole per le sub misure 4.1.3 e 4.14 e per l’intervento 4.2, riferito alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
Infine, è stata pubblicata la graduatoria delle cosiddette “start up non agricole”, relativa all’intervento 6.2.
In totale, per i progetti approvati sono state messe in campo – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – risorse per 56,2 milioni di euro circa, ai quali si aggiungeranno i fondi di riserva per le istanze di riesame, pari ad ulteriori 10 milioni di euro, che potranno peraltro essere aumentati con ulteriori fondi di misura qualora ve ne fosse la necessitaà.
Le aziende non ammesse in questa fase, potranno far valere le proprie osservazioni, producendo entro quindici giorni dalla pubblicazione, motivate e documentate istanze di riesame, che consentiranno all’amministrazione di tracciare un percorso di eventuale ammissibilità, in piena coerenza dei principi di trasparenza ed equitàà di trattamento.
Il Presidente della Regione Mario Oliverio ed il Consigliere delegato Mauro D’Acri hanno detto che si tratta di “un primo importante risultato che avviene a distanza di sei mesi dalla chiusura dei bandi. Abbiamo messo a punto un metodo mai utilizzato in Calabria, e cioè quello della digitalizzazione che ha consentito la totale trasparenza del procedimento e una oggettiva valutazione da parte delle commissioni.
Il trentuno agosto scorso,nel presentare, in anteprima, alle organizzazioni professionali le linee di azione che hanno condotto alla redazione delle graduatorie abbiamo manifestando la piena disponibilitàà ad avviare un confronto aperto e costante, sia sulle modifiche inerenti le criticità rilevate nei bandi sia sulla necessita di elevare sempre di più il livello progettuale e consentire alle aziende finanziate l’effettiva durata e redditività degli investimenti.
Questa è la sfida che viene richiesta sia alla burocrazia regionale che alle aziende agricole. In passato, infatti, l’ammissione di progettualità inadeguate ha comportato un drammatico ritardo sia nell’emanazione delle graduatorie, che nei tempi di realizzazione degli investimenti e quindi della spesa, depotenziando effetto incentivante degli investimenti e la redditività degli stessi. Il sistema che abbiamo adottato e le stringenti valutazioni effettuate sono utili ad evitare distorsioni non compatibili con un uso efficace ed efficiente dei fondi strutturali europei.
A breve, contiamo di terminare le misure a favore delle aziende agricole con il completamento e la pubblicazione del pacchetto giovani, riservato agli under 40 che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola. Siamo disposti a mettere in campo tutte le energie tecnico economiche per dare un impulso effettivo al mondo agricolo e al comparto agroalimentare, che rappresenta una grande risorsa per l’economia calabrese”.