13 Maggio 2017
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PRESERRE (CZ) – SICUREZZA, 14 NJOVE STAZIONI CARABINIERI IN CALABRIA
Ministro Minniti firma protocollo intesa
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 13 MAGGIO 2017 – “Dopo una fase in cui abbiamo discusso sul fatto che stazioni dell’Arma dei Carabinieri magari venivano chiuse perche’ non c’era piu’ il luogo dove poterle tenere perche’ c’erano contratti con privati, oggi facciamo un’operazione inversa, con un progetto che in due anni ha l’obiettivo di dare sede a 14 nuove stazioni dell’Arma”.
Lo ha detto il ministro dell’Interno, Marco Minniti, a Bruzzano Zeffirio, in provincia di Reggio Calabria, dove nel palazzo Comunale si e’ stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa tra Prefettura, Arma dei Carabinieri, Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per la Sicilia e la Calabria e l’Agenzia del Demanio, concernente la realizzazione di 14 Caserme dei Carabinieri nei Comuni di Seminara, Oppido Mamertina, Bruzzano Zeffirio, Cosoleto, Palizzi Marina, Saline di Montebello Jonico, Gerace, Sant’Eufemia D’Aspromonte, Molochio, Santa Cristina D’Aspromonte, Samo, il quartiere reggini di Rosario Valanidi e Melicucco.
“Avremo un servizio straordinario in Aspromonte – ha proseguito il ministro – che rendera’ ancora piu’ forte il progetto che stiamo presentando. Le stazioni dei Carabinieri sono il cuore pulsante della sicurezza del nostro Paese. Apprezzo moltissimo il lavoro che ha fatto il comando generale dell’Arma perche’ pur di fronte all’esigenza di dover razionalizzare, di dovere ottimizzare le risorse, l’unica cosa su cui non ha risparmiato, sono state le stazioni dell’Arma dei Carabinieri.
Perche’ quella e’ la caratteristica fondamentale, questa capacita’ di tenere insieme due cose molto importanti, la capacita’ di essere una forza di polizia militare con un orizzonte di carattere nazionale, aggiungo io con un orizzonte di carattere internazionale, ogni qual volta si va fuori dall’Italia il riconoscimento per l’Arma dei Carabinieri e’ sempre straordinario, e tuttavia questa funzione non ha fatto smarrire il cuore della sua specificita’, essere presente su tutto il territorio del nostro Paese.
Oggi con il protocollo che firmiamo diamo un ulteriore segno di questo radicamento e lo facciamo in una delle realta’ piu’ difficili, piu’ esposte, non della Calabria ma di tutto il territorio nazionale, l’Aspromonte, nel bene e nel male e’ una cosa straordinaria per la Calabria”.