1 Novembre 2015
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PRESERRE (CZ) – TERRITORIO FLAGELLATO DAL MALTEMPO. L’ANCINALE FA PAURA
Le campane delle Preserre allagate
Chiuso il ponte sull’Ancinale. Disagi a Chiaravalle. Interrotta strada che collega Cardinale con Satriano. In provincia di Reggo Calabria esonda il Ferruzzano
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 1 NOVEMBRE 2015 – Continua l’allarme maltempo nelle Preserre Catanzaresi e nella Regione.
Il Centro funzionale multirischi dell’Arpacal ha aggiornato il bollettino delle avverse criticità sulla Calabria, valido dalle 16 di oggi alle 16 di lunedì. Per il rischio idrogeologico, lo Ionio settentrionale scende ad arancione, mentre permane rosso su Ionio centrale e meridionale e Tirreno meridionale. Allerta arancione su Tirreno centrale, mentre il Tirreno settentrionale scende a giallo.
Seicento mm di pioggia in 48 ore e venti che hanno raggiunto gli 80 chilometri orari. Sono alcuni dei dati sulla perturbazione che sta interessando la Calabria registrato dal Centro funzionale Multirischi dell’Arpacal, l’agenzia regionale per l’ambiente.
Secondo i rilevamenti dell’Arpacal, a Chiaravalle Centrale (Catanzaro) sono caduti 600 mm di pioggia nelle ultime 48 ore, 234 mm nelle ultime 24 ore. Molti i terreni agricoli allagati. Per alcune ore è rimasta interrotta la strada che collega Cardinale a Torre di Ruggiero mentre il sindaco Pino Marra ha emesso ordinanza con cui ha disposto il divieto di transito sulla Provinciale 149. L’arteria funge da collegamento tra Cardinale e Satriano. Il primo cittadino ha disposto la chiusura delle scuole anche per domani.
Tornando ai dati, a Fabrizia Cassari (Vibo Valentia) 420 mm in 48 ore, 159 mm in 24 ore; ad Antonimina Canolo Nuovo (Reggio Calabria) 380 mm in 48 ore, 165 mm in 24 ore; a Mongiana (Vibo Valentia) 380 mm in 48 ore, 126 mm in 24 ore; ed a Platì (Reggio Calabria) 370 mm in 48 ore, 200 in 24 ore.
Tutta questa pioggia ha provocato “un generale e considerevole innalzamento dei livelli idrometrici” di tutti i corsi d’acqua. Ad esempio, l’Ancinale, che sfocia nello Ionio del soveratese, ha raggiunto il livello di 4,95 m. Un livello di pericolo alto che ha spinto i sindaci di Davoli, Satriano e Davoli a chiudere il ponte sulla ex 106 che lo sovrasta e che collega le tre cittadine. Della situazione è stata data comunicazione anche alla Provincia di Catanzaro. L’ente intermedio ha deciso di presidiarlo tutta la notte. In via precauzionale sono state evacuate alcune famiglie per timore delle inondazioni.
Criticità gravi anche nel reggino. Il torrente Ferruzzano, nella Locride, ha esondato spazzando via la statale 106 Ionica e la linea ferrata che in un tratto è rimasta sospesa nel vuoto. Al momento non risultano dispersi. Sul posto squadre dei Vigili del fuoco, che hanno incontrato problemi per arrivare, a causa delle frane lungo il percorso. inoltre la circolazione ferroviaria fraRoccella e Palizzi, sulla linea Roccella Ionica-Melito, è stata sospesa a causa dell’allagamento dei binari. I treni in viaggio sono stati fermati nelle stazioni di Locri, Brancaleone e Roccella Ionica. Lo comunica la società Fs specificando che per l’impraticabilità della rete stradale “al momento non è possibile effettuare servizi sostitutivi con autobus”.
Gravi danni alla condotta idrica comunale di Reggio Calabria sono stati provocati dalla piena del torrente in località Pettogallico. Per questo motivo, domani ci saranno disagi nell’erogazione idrica nelle zone di Villa San Giuseppe, Modenelle, Arghillà e Pettogallico. Lo rende noto il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà. I lavori di riparazione inizieranno non appena le condizioni meteorologiche lo permetteranno. Le violente mareggiate che si stanno abbattendo sulla costa ionica del catanzarese e del reggino per il vento forte che accompagna la pioggia hanno provocato danni ingenti al lungomare di Siderno e Caulonia.
Alla pioggia si è accompagnato il vento con raffiche fino a 80 Km/h su tutta la regione, specie sul versante ionico e mareggiate lungo le coste esposte. Le precipitazioni continueranno per tutta la giornata di oggi. Per domani sono previsti ancora fenomeni sulla regione in progressiva attenuazione e da martedì si registrerà un deciso miglioramento.