30 Aprile 2016
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PRESERRE (CZ) – TRASVERSALE, COMITATO “SFERZA” LA POLITICA: «E’ IL MOMENTO DI AGIRE»
Pungitore: «La Regione deve ascoltare le ragioni di questo territorio e investire sulla Jonio-Tirreno»
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 30 APRILE 2016 – “Chiediamo a tutti i sindaci e consiglieri che hanno dichiarato il loro sostegno alla nostra mobilitazione di tradurre questa loro disponibilità in un atto formale, ovvero: procedere in tempi brevi all’approvazione di una delibera di Giunta o di Consiglio da inviare alla Regione Calabria, affinché la stessa assuma impegni concreti per la Trasversale delle Serre e, in particolare, reperisca tutti i fondi necessari da investire per i lotti ancora da realizzare”.
Ad affermarlo è Francesco Pungitore, coordinatore del Comitato spontaneo di cittadini “Trasversale delle Serre – 50 anni di sviluppo negato”, sodalizio che si batte con forza per ottenere il completamento dell’eterna incompiuta superstrada Jonio-Tirreno. “Chiediamo che le delibere siano indirizzate al Governatore Oliverio – prosegue Pungitore – che proprio in queste ore ha annunciato una ingente disponibilità di risorse economiche, derivanti dai fondi europei, per lo sviluppo della Calabria. In questa programmazione, la Trasversale deve essere considerata prioritaria dalla Regione, per le evidenti ricadute su due intere province e su un vasto entroterra, tragicamente isolato da decenni”.
Il coordinatore del Comitato invita (nella foto a fianco), inoltre, tutti i partiti e movimenti politici del territorio, i consiglieri regionali e i parlamentari, che siano di maggioranza o di opposizione, senza distinzioni di sorta, ad intervenire unitariamente e prendere pubblicamente una posizione netta sull’argomento “per fare pressione sulla Regione e sull’Anas”. “La Trasversale è un problema che riguarda tutti, è una battaglia di civiltà” sottolinea Francesco Pungitore che, in questi giorni, ha incontrato personalmente e raccolto le adesioni dei sindaci di: Montepaone, Satriano, Davoli, Gagliato, Argusto, San Vito sullo Ionio, Olivadi, Spadola e San Nicola da Crissa. Martedì sarà la volta del primo cittadino di Vazzano, Domenico Villi.
Appoggio e sostegno alla protesta sono arrivati anche da ex amministratori ed esponenti politici di Chiaravalle, Torre di Ruggiero, Cardinale, Serra San Bruno, Soverato, dal segretario provinciale di Catanzaro della Cgil, Giuseppe Valentino, dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, dal vice presidente della Provincia di Vibo Valentia, Pasquale Fera, dal presidente del Gal “Serre Calabresi e Alta Locride”, Renato Puntieri.
“Non siamo politici e non facciamo politica – conclude Pungitore. – Ma siamo indignati per quello che è accaduto sui cantieri della Trasversale delle Serre, da mezzo secolo a questa parte. Cinquant’anni di false promesse e di impegni disattesi. Adesso diciamo basta. Chiediamo alla politica che faccia il suo dovere, cioè garantisca le condizioni minime essenziali affinché questo territorio possa crescere e svilupparsi. Ora che ci sono le risorse, pretendiamo, da cittadini che si assumono in prima persona l’impegno della protesta e della partecipazione, che i riflettori dell’esecutivo regionale siano decisamente puntati sul caso Trasversale”.