PRESERRE (CZ) – TRASVERSALE – Estorsione e danneggiamento ad impresa, in manette capo cantiere
L’arresto è avvenuto in provincia di Bergamo, nell’ambito dell’operazione denominata “Velo di Maya”. L’uomo è stato capo delle maestranze e collaboratore ultradecennale della ditta “Cavalleri Infrastrutture s.r.l.” incaricata dall’Anas della realizzazione dell’opera
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 30 APRILE 2015 – Danneggiamento, incendio, tentata estorsione in concorso, con l’aggravante delle modalità mafiose. Sono le accuse per le quali i carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip distrettuale di Catanzaro nei confronti di Livio Calvi, 59 anni, responsabile di cantiere.
L’arresto è avvenuto in provincia di Bergamo, nell’ambito dell’operazione denominata “Velo di Maya”. L’uomo è stato capo delle maestranze e collaboratore ultradecennale della ditta “Cavalleri Infrastrutture s.r.l.” incaricata dall’Anas della realizzazione della “Trasversale delle Serre”, per un importo di circa 20 milioni di euro.
L’indagine, condotta dalla Dda di Catanzaro, ha preso il via nel mese di ottobre del 2014 dopo i danneggiamenti a diversi mezzi di cantiere, le telefonate anonime e l’apposizione di cartucce a pallettoni sui parabrezza delle autovetture degli operai.
Calvi, in concorso con altri in fase di identificazione, avrebbe dato corso al sabotaggio delle macchine escavatrici e all’intimidazione di colleghi di lavoro per costringere l’impresa a consegnargli 60 mila euro al fine di avvantaggiare altre imprese orbitanti nell’ambito della criminalità organizzata calabrese ed affidatarie di subappalti nel contesto della realizzazione della superstrada.