7 Marzo 2018
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PRESERRE (CZ) – “TRASVERSALE”, PUNGITORE: «LA FORZA DEL COMITATO APPRODA IN PARLAMENTO»
Il presidente esalta la vittoria elettorale di Silvia Vono: risultato storico
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 7 MARZO 2018 – “La nostra battaglia per la Trasversale delle Serre adesso acquisisce ancora più forza”.
Lo dichiara, in una nota, il presidente del Comitato “Trasversale delle Serre – 50 anni di sviluppo negato”, Francesco Pungitore, commentando “con viva soddisfazione” l’elezione al Senato della vicepresidente del sodalizio, Silvia Vono.
“L’ingresso del Comitato in uno dei due rami del Parlamento è un fatto che consegniamo con orgoglio alla storia del nostro Paese – prosegue Pungitore. – C’è da riflettere sul fatto che una piccola ma agguerrita associazione di persone, di liberi cittadini calabresi, sia riuscita a conquistare un risultato di enorme prestigio e risonanza, lì dove hanno fallito partiti e consorterie consolidati nel tempo ma ancorati ad un vecchio e fallimentare modo di considerare i problemi del territorio.
Quanto realizzato dal Comitato può valere come modello, speranza ed esempio per il futuro e per le giovani generazioni in modo particolare.
Abbiamo lottato e stiamo lottando per sbloccare i cantieri dell’incompiuta superstrada Jonio-Tirreno ma, anche e soprattutto, per attirare l’attenzione più generale della politica su una vasta porzione di territorio calabrese che lamenta ritardi infrastrutturali e occupazionali gravissimi.
Un territorio da sempre poco e male rappresentato, a tutti i livelli, che invece, adesso, potrà avere una figura di riferimento importante in Silvia Vono: una donna che ama questo territorio, lo difende e lo rappresenta”.
“Sicuramente – sottolinea il presidente del Comitato – adesso si apre una fase nuova anche per noi, perché avremo la possibilità di portare direttamente in Parlamento le nostre istanze, senza filtri e mediazioni.
E mi riferisco alle linee guida che abbiamo proposto all’attenzione di tutti i candidati impegnati in questa competizione elettorale, a cominciare dal commissariamento immediato del compartimento Anas della Calabria”.