28 Febbraio 2018
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PRESERRE (CZ) – VIA LIBERA A MEGALOTTO 106, MANNO: «UNA “MANCIA” ELETTORALE»
Grazioso Manno
Riceviamo e pubblichiamo:
PRESERRE (CZ) – 1 MARZO 2018 – «È di poco fa la notizia che il Cipe ha dato finalmente il via libera per il megalotto della nuova 106 (Sibari – Roseto Capo Spulico): un finanziamento di ben 1 miliardo 335 milioni di euro. Una splendida notizia, hanno solennemente dichiarato il Presidente Oliverio ed il segretario regionale del Pd, Ernesto Magorno.
Una magnifica notizia, diremmo tutti e direi io, notizia che, guarda caso, arriva precisa come un orologio svizzero a quattro giorni di distanza dalla giornata elettorale. Ferdinando Aiello dirà sicuramente che io sono un “detrattore” del centrodestra che non vuole riconoscere il valore di questa “splendida notizia”.
Certo è alquanto sospetta la tempistica: sembra di assistere alle famose mance elettorali di una volta perché, sempre guarda caso, dopo tre anni e mezzo di assoluta inerzia del Governo regionale, improvvisamente (da 15 giorni a questa parte) vi è un attivismo del Presidente Oliverio che non si era mai visto, con annunci mirabolanti di tutti i tipi, fondi sbloccati, impegni per la realizzazione di numerose opere, e chi più ne ha più ne metta.
Ma il perché per cui io non sarei tanto felice dello sblocco della nuova 106 ha una motivazione importante che è impossibile sia sfuggita al Ministro Delrio, al Presidente Oliverio e ad altri: chi è il contraente generale che avrà in mano 1 miliardo 335 milioni di euro per costruire la “nuova 106” ? Basta pensare alla 106 Simeri – Squillace, inaugurata solo qualche anno fa, ed avrete la risposta: ancora una volta c’è Astaldi, l’impresa che ha incamerato centinaia di milioni per costruire (si fa per dire) una 106 che sta andando letteralmente a pezzi.
Un’opera sulla quale vi è una inchiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro, una strada dove i lavori in corso sono quotidiani e che sembra non sia mai stata collaudata. Io conosco bene Astaldi, per tutto quello che ha combinato con la Diga sul Melito: una vera e propria truffa. Ne sono sempre stato convinto e lo sosterrò fino alla morte.
Ed ora, ancora Astaldi per la nuova 106 ? Possibile che Del Rio Oliverio, Magorno ed altri non sappiano quello che tutti sanno su Astaldi che, lo ripeto, ha realizzato il tratto Simeri – Squillace da pochi anni e che questa strada sta andando letteralmente a pezzi ogni giorno che passa?
Concludo: attenti all’entusiasmo per la decisione del Cipe; attenti a cantare vittoria; attenti ad Astaldi. Ed ora basta con questi annunci continui, dopo anni di immobilismo da parte del Governo regionale e del Governo centrale: alle “favole” pre-elettorali non crede più nessuno.
Spero sinceramente che il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, legga questo mie parole».
Grazioso Manno, Presidente consorzio bonifica Ionio Catanzarese