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PRESERRE – LA “DIMENSIONE SOLIDALE” DEL CONSORZIO DI BONIFICA IONIO CATANZARESE

Avviata collaborazione per tendoopoli di San Ferdinando. Manno: “Felici ed orgogliosi di dare il nostro contributo”

 di Franco POLITO

 PRESERRE (CZ) –  30 AGOSTO 2017 –  La nuova dimensione della bonifica catanzarese è solidale. Non solo agricoltura ma anche aiuto dove e per chi ha bisogno, senza guardare il colore della pelle e la provenienza.

 L’attività del Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese, infatti,  non ha confini geografici e questo  ha maggior valore quando si tratta di intervenire e dare il contributo in situazioni che tendono ad alleviare e a dare decorosa accoglienza e ospitalità  ai numerosi lavoratori migranti che si trovano nella piana di Rosarno – Gioia Tauro.

 Infatti, accogliendo la sollecitazione del Direttore Generale della Protezione Civile Regionale dr. Carlo Tansi, il Consorzio catanzarese, ha messo a disposizione uomini e mezzi per allestire la nuova tendopoli di San Ferdinando (RC) collaborando fattivamente ad un vasto progetto di integrazione condiviso dalle comunità locali e coordinato dalla Prefettura di Reggio Calabria.

 “Siamo davvero felici ed orgogliosi – ha commentato Grazioso Manno presidente dell’Ente consortile – di poter continuare a collaborare fattivamente con la Protezione Civile Regionale su un piano logistico di interventi, a testimonianza che le funzioni del consorzio di bonifica ben si inseriscono nel sistema regionale di protezione civile.

Questo – continua – è un buon esempio di funzionamento delle cabine di regia che riescono a mettere insieme le competenze di diversi soggetti istituzionali oltre a valorizzare l’associazionismo e come in questo caso nel muoversi valorizzando il pieno rispetto dei diritti umani”.

 Questa attività del Consorzio  rappresenta ulteriormente per l’ente consortile una importante attestazione di efficienza  ed operosità e si inserisce nella politica di forte raccordo e sinergia istituzionale che consolida rapporti anche di grande amicizia con il sistema regionale della Protezione Civile.