PRIMO PIANO – CATANZARO – Crediti spettanti ai consorzi di bonifica, l’Urbi dà mandato ai legali per recuperarli
In una riunione l’ente che raggruppa i consorzi calabresi sono emersi allarme e preoccupazione da parte di tutti i consorzi di bonifica calabresi. Oltre 25 milioni di euro, il credito vantato nei confronti della regione Calabria
di Franco Polito
CATANZARO – 1 LUGLIO 2014 – Ora vanno alla carica per recuperare quanto gli spetta. Lo squillo di tromba è avvenuto a Catanzaro nella sede dell’Urbi Calabria (Unione Regionale delle Bonifiche e Irrigazioni) in una riunione di tutti i consorzi di bonifica calabresi, presente il presidente della Coldiretti Calabria Pietro Molinaro.
Hanno dovuto constatare e prendere atto con enorme preoccupazione, che nell’ultima manovra di assestamento del bilancio regionale non è prevista la somma (oltre 25 milioni di euro) di crediti Forestazione anni 2000-2010, anticipati per lo svolgimento di funzioni regionali dagli stessi Consorzi.
I crediti spettanti ai consorzi, sono stati certificati dalla stessa regione con le deliberazioni della G.R. n. 212 dell’08/06/2013 e 406 del 11 novembre 2013 che hanno riconosciuto i crediti spettanti.
I Consorzi hanno deciso di dare mandato ai legali per il recupero di quanto legittimamente spettante. Da parte di tutti è emersa la volontà di procedere con decisione, <<anche perché – è stato detto – a fronte del notevole impegno che si sta producendo sul territorio sono seriamente a rischio i livelli occupazionali, il pagamento degli stipendi ed ancor di più mantenere l’attuale standard dei servizi alle imprese agricole, ai cittadini ed alle Istituzioni>>.
<<Abbiamo aspettato pazientemente – sostengono all’unisono gli Enti di Bonifica -, ma ora la misura è colma e diciamo basta a questo approssimativo stato delle cose che ha messo a rischio la sostenibilità finanziaria degli Enti e dell’intero comparto agricolo calabrese>>.