PROCESSO DI MODERNITÀ,NEL 2024 SOVERATO SARÀ UNA CITTÀ DIGITALMENTE PIÙ AVANZATA
Capofila del progetto mirato ad aiutare i cittadini nell’informatizzazione Sportelli nei comuni dell’Ambito per facilitare l’accesso al digitale L’annuncio del sindaco dopo l’incontro coi colleghi del Distretto Previsto il supporto nelle attività legate ai servizi pubblici e privati
Fonte: Sabrina AMOROSO (Gazzetta del Sud)
– SOVERATO (CZ) – 2 GENNAIO 2023 – Nel 2024 Soverato sarà una città digitalmente più avanzata.
É questa la promessa del sindaco Daniele Vacca che annuncia un progetto per assistere i cittadini nel processo di transizione digitale di molte attività.
Le novità emergono a seguito di un incontro realizzato con tutti i sindaci facenti capo all’Ambito delle politiche sociali che avranno vicino al proprio territorio di riferimento degli sportelli con personale pronto ad aiutare gli utenti nelle operazioni.
I punti di facilitazione sono luoghi fisici pensati per promuovere l’inclusione e l’alfabetizzazione digitale, nei quali i cittadini, usufruendo alla disponibilità di operatori qualificati, potranno ricevere: supporto individuale e, su richiesta, nell’utilizzo di internet e dei dispositivi digitali per operazioni quali l’accesso a servizi digitali come SPID e PagoPA, nonché per l’utilizzo del digitale nella vita quotidiana, formazione e assistenza personalizzata per prenotare sessioni di formazione e assistenza individuale, durante le quali i facilitatori digitali li accompagneranno nell’utilizzo di internet, delle tecnologie e dei servizi pubblici digitali.
Il progetto di facilitazione digitale ha come obiettivo generale l’accrescimento delle competenze digitali di base dei cittadini della provincia catanzarese, al fine di favorire l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie.
Questo permetterà di promuovere il pieno godimento dei diritti di cittadinanza digitale attiva da parte di tutti i cittadini e di incentivare l’uso dei servizi online, semplificando il rapporto con la pubblica amministrazione.
«Il compito del facilitatore – spiega nello specifico il sindaco di Soverato – prevede: il supporto al cittadino nelle attività legate all’accesso ai servizi pubblici digitali (SPID, servizi sanitari, servizi scolastici e formativi, servizi fiscali e tributari) e dei servizi digitali offerti da soggetti privati (gestione di un social network, ricerca di opportunità lavorative, commerce, internet banking; l’avvicinamento del cittadino all’utilizzo degli applicativi digitali di base, fruiti da smartphone o da PC (internet browser, software di elaborazione testi, fogli di calcolo, creazione di presentazioni, videoconferenza, gestione della posta elettronica).
E ancora: la sensibilizzazione del cittadino nel rispetto dei processi della sicurezza informatica (tutelare l’utenza dai rischi della rete, proteggere privacy e dati, salvaguardare file, sistemi, e dispositivi), la partecipazione a iniziative per la formazione e l’aggiornamento sui temi del digitale, al fine di fornire alla cittadinanza un servizio sempre al passo con gli standard tecnologici e l’innovazione digitale; la promozione di eventi e iniziative culturali sul territorio, presentazioni di nuovi strumenti digitali utili a cittadini, scuole e imprese coinvolgendoli nella presentazione delle attività di comunicazione».
A breve l’apertura del primo sportello al centro della cittadina soveratese che di fatto riconosce la digitalizzazione come un processo inarrestabile di fronte al quale nessuno può più farsi trovare impreparato.
