RADUNO DEGLI ZAMPOGNARI: A SANT’ANDREA APOSTOLO DELLO JONIO UN UN INCONTRO DI TRADIZIONE E CULTURA
Un evento di successo che celebra la musica, promosso dalle associazioni locali
di REDAZIONE
– SANT’ANDREA APOSTOLO DELLO JONIO (CZ) – 25 AGOSTO 2023 – Il consueto “Raduno degli zampognari” a Sant’Andrea Apostolo dello Ionio si è svolto con grande successo, riportando in vita le antiche tradizioni musicali della regione.
Il centro storico si è animato con la presenza di suonatori e stand, creando un’atmosfera festosa e vibrante.
L’iniziativa è stata promossa dall’associazione culturale gruppo folk “I Pignatari”, con il patrocinio dell’amministrazione comunale.
La collaborazione con l’associazione culturale “mastro Peppe Ranieri”, associazione Arpa, centro sociale Auser “Bruno Genco” e la Pro Loco di Sant’Andrea, ha reso possibile un evento di tale portata e risonanza.
Mimmo Frustagli de “I Pignatari” ha portato il suo saluto ai partecipanti e ha voluto ricordare due grandi suonatori e costruttori di zampogne a Sant’Andrea, Pietro Salvatore Ranieri e suo padre Peppe Ranieri.
Essi hanno insegnato a coloro che oggi sono affermati suonatori, come Danilo Gatto, Ettore Castagna, Antonio Criitelli. La dinastia della famiglia Ranieri continua con il giovane Peppe Ranieri, che insieme a “I Pignatari” sostiene fortemente e coordina l’evento.
Erano presenti suonatori della Presila, delle Serre, del Vibonese e dell’area jonica reggina. Un vero successo di partecipanti, da sempre considerato il momento più alto dell’estate andreolese.
“Da parte mia tanta emozione – il commento di Frustagli – con l’impegno di lavorare per organizzare per il prossimo anno oltre al raduno anche la mostra della zampogna e degli strumenti ad essa collegati”.
Queste parole sottolineano la passione e la dedizione che alimentano questo evento, e promettono un futuro ancora più ricco per la tradizione della zampogna a Sant’Andrea Apostolo dello Ionio.
Il “Raduno degli zampognari” non è solo un evento musicale; è un simbolo di unità e tradizione.
Rappresenta un momento in cui la comunità si riunisce per celebrare la propria identità e le proprie radici, guardando al contempo al futuro con una visione positiva.