31 Dicembre 2020
106
REGIONALI IN CALABRIA, FDI VALLEFIORITA: «PRIMA SI VOTA MEGLIO È»
La coordinatrice Emilia Cutullè: “Le emergenze dei nostri territori non possono aspettare ancora”
di REDAZIONE
VALLEFIORITA (CZ) – 31 DICEMBRE 2020 – Verso le Regionali in Calabria: 14 febbraio sì, 14 febbraio no.
Il Circolo Fratelli d’Italia di Vallefiorita prende posizione sulla possibile data in cui i calabresi dovrebbero tornare al voto per il rinnovo delle massime cariche regionali dopo la prematura, e ancora dolorosa, morte della presidente Jole Santelli.
«Dalla scomparsa della cara Jole – sottolinea la coordinatrice del Circolo, Emilia Cutullè – che rappresentava garanzia di riscatto per la nostra terra, complice anche l’emergenza sanitaria, sulla Calabria si è abbattuto un uragano che ne ha ulteriormente rallentato il processo di crescita e sviluppo.
Ecco perché prima si torna al voto, meglio è».
Il Circolo vallefioritese evidenzia «lo spassionato impegno dell’onorevole Wanda Ferro,deputata e coordinatrice regionale del partito, sempre indirizzato a sottolineare le criticità in cui versano i nostri territori.
Un impegno mai come in questo periodo animato da una straordinaria forza combattiva di fronte a un Governo cieco che sta maltrattando quotidianamente la Calabria e i calabresi».
La coordinatrice del circolo di Vallefiorita ricorda come «la sanità, oggi emblematicamente rappresentata dalla vicenda Sant’Anna Hospital, la disoccupazione, gli imprenditori costretti ad abbassare le serrande a causa di un Decreto Ristori bello solo sulla carta, le infrastrutture viarie, il turismo, la scuola e la sicurezza rappresentino “emergenze” che non possono aspettare ancora.
I calabresi, che pretendono risposte immediate, non possono e non devono aspettare ancora».
Il riferimento, non certo velato, è a chi dovrà rappresentarli. «Non accettiamo – dicono dal Circolo – di essere colonizzati da nessuno (come ad esempio un De Magistris di turno), vogliamo e pretendiamo di “affidarci” solo a uomini e donne “del posto” che hanno radicato nel cuore il senso della vera “calabresità”, gente non calata dai tavoli romani ma “scelta” sulla base di una quotidiana abnegazione a favore del nostro territorio di cui conosce le esigenze».
Per un anno che si chiude e uno che si apre Fratelli d’Italia di Vallefiorita guarda anche e soprattutto al proprio contesto territoriale.
«Sono tanti gli impegni a cui saremo chiamati – conclude Emilia Cutullè -. Quello più significativo è di lavorare in sinergia con quanti hanno a cuore il bene della nostra comunità nel convincimento che solo dall’aggregazione delle forze belle e sane possano nascere spunti e idee capaci di proiettarci in un futuro solido e di consegnarlo orgogliosamente alle generazioni future».