“RESCUE 2024”, ESERCITAZIONE INTERNAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE NELLE PRESERRE E NEL SOVERATESE
A Soverato, Badolato e Torre Ruggiero sono state simulate situazioni relative eventi sismici e il recupero di feriti in ambienti impervi, utilizzando elicotteri e altre strutture idonee
di REDAZIONE
– PRESERRE (CZ) – 20 MAGGIO 2024 – Si è svolta, nei giorni scorsi, una esercitazione Internazionale di Protezione Civile nominata “Rescue 2024” nei territori dei comuni di Soverato, Badolato e Torre Ruggiero, dove sono state simulate situazioni relative eventi sismici e il recupero di feriti in ambienti impervi, utilizzando elicotteri e altre strutture idonee.
L’esercitazione, organizzata dall’Edelwisse, ha registrato la presenza di molte altre associzioni nazionali ed internazionali specializzate nel soccorso.
Tra queste: Efru (Malta), Epomea (Grecia), Rescue Gr (Grecia), Bombeiros de Peniche (Portogallo), Sar-Team (Portogallo), Ucrs Madrid (Spagna), Opve (Ungheria), Serve On (Regno Unito-Inghilterra), Poi France (Francia), Nvfc (USA), Sar K9 (Regno Unito-Irlanda del Nord), Rrsc (Serbia), Rri Scotland (Regno Unito-Scozia), Rri Sar Ustecko (Repubblica Ceca), Bag-Rhv (Germania), e Rri Mantracker (Germania), Angeli della Sila, Sagf Cosenza, Sezione Aerea di Lamezia Terme, Ari Sezione Soverato, Sipem Sos, Cisom Raggruppamento Calabria.
Molto importante anche la partecipazione della CRI – Croce Rossa Italiana Comitato Basso Ionio Catanzarese.
Il Comitato, con sede a Badolato, nelle operazioni sanitarie è stato coadiuvato dalla preziosa collaborazione del Comitato Cri di Monasterace. Numerose le autorità presenti. A cominciare da Sua Eccellenza il Prefetto di Catanzaro Marco Ricci, accompagnato dai comandanti delle Compagnie dei Carabinieri, Capitano Colì Marco e della Guardia di Finanza, Capitano Di Matteo Denise e i comandanti delle locali stationi dei Carabinieri.
Le operazioni di salvataggio sono state supportate da un elicottero della Guardia di Finanza, con a bordo un gruppo di cinofili e speleologi e dall’uso di droni per l’individuazione di eventuali feriti. Molto soddisfatta la dott.ssa Helda Nagero, Presidente Regionale della CRI Calabria che ha visitato i comuni sedi dell’esercitazione.
La dott.ssa Negero ha ricevuto i complimenti del Prefetto per l’attività svolta dai volontari della Croce Rossa Italiana.
Soddisfazione anche per il prof. Pasquale Pipicelli, responsabile di Edelweiss, che ha messo in piedi l’organizzazione della giornata.
“Esercitazioni di questa portata – riferisce Pipicelli – rappresentano lo sforzo congiunto, in un’ottica di regolamentazione europea, di varie Nazioni che si uniscono e sostengono vicendevolmente in caso di calamità.
L’Italia, e la Calabria in particolare, sono zone a forte rischio sismico e noi vogliamo essere pronti a qualsiasi emergenza.
Allo stesso modo siamo pronti per fornire il nostro aiuto agli altri Paesi che ne avessero, malauguratamente, bisogno”.
Gli interventi di oggi hanno messo in luce i punti di forza del soccorso e permettono alle quadre interessate di migliorare laddove si sono palesate eventuali criticità.