RESPIRO EUROPEO: IL SINDACO DI SQUILLACE VOLA IN UNGHERIA E FIRMA L’INTESA CON LA CITTÀ DI BÁTONYTERENYE
Avviato un processo politico-amministrativo per suggellare in amicizia le comuni affinità e tradizioni nei diversi campi religiosi, culturali e produttivi
di Salvatore TAVERNITI, Gazzetta del Sud 9 giugno 2023
SQUILLACE (CZ) – 14 GIUGNO 2023 – Visita del sindaco di Squillace Pasquale Muccari nella città di Bátonyterenye (contea di Nograd), in Ungheria, ricambiando quella effettuata lo scorso anno dal suo omologo József Nagy-Majdon a Squillace.
Incontri propiziati dal presidente dell’Unpli Calabria Filippo Capellupo, presente all’evento, che venti anni fa, da assessore al turismo della Provincia di Catanzaro, avviò un interessante e proficuo rapporto con quella contea ungherese.
Muccari e Capellupo sono stati ospiti del sindaco Nagy-Majdon, con il quale l’amministrazione squillacese ha intrapreso un rapporto di collaborazione in quanto le due città sono accomunate dall’antica tradizione della lavorazione della ceramica.
Durante la visita a Squillace, erano state poste le basi per lavorare insieme al fine di rafforzare i rapporti di amicizia condividendo i valori cristiani di pace e di sviluppo dei rispettivi territori.
I due sindaci, infatti, hanno avviato un processo politico-amministrativo per suggellare in amicizia le comuni affinità e tradizioni nei diversi campi religiosi, culturali e produttivi, firmando uno specifico protocollo d’intesa che sarà recepito successivamente dai rispettivi consigli comunali.
È stato, intanto, anticipato che nel progetto saranno coinvolti gli artigiani, le autorità religiose e le scuole dei due territori.
Nella scuola intitolata a Papa Wojtyla, a Bátonyterenye, fra l’altro, dal prossimo mese di settembre sarà avviato l’insegnamento della lingua italiana.
La città di Bátonyterenye, che ha una popolazione di 13.500 abitanti, si trova nella parte orientale della contea di Nograd, nell’Ungheria settentrionale.
Dista circa 100 km da Budapest e l’insediamento è stato creato negli anni ’80 dalla fusione di quattro villaggi separati.
Lo scorso anno, proprio a Nograd, il presidente Capellupo aveva ricevuto un importante riconoscimento internazionale nell’ambito di un premio che la contea ungherese ha istituito per quelle personalità che si distinguono in favore del territorio in molteplici campi.
Capellupo è stato premiato per il lavoro svolto nel campo turistico e sportivo e per la sinergia creata tra i territori della regione.