RIFLESSIONE DELLA DOMENICA: DALLA PAROLA ALLA VITA
Quarta domenica di avvento: Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola
A cura di don Roberto CORAPI (Arciprete ad Amaroni)
AMARONI (CZ) – 19 DICEMBRE 2021 – Un incontro di amore quello tra Maria e la cugina Elisabetta.
Cerchiamo di ricostruire con fantasia e un po’ di emozione lo stupore che accomuna queste due madri: il Natale infatti una festa di meraviglia.
Purtroppo ci abbiamo fatto l’abitudine e rischiamo di dare tutto per scontato.
Chi ha provato, come genitore la meraviglia di aspettare un bambino, conosce tale emozione, la trepidazione, la gioia.La nascita di un bambino infatti novità assoluta,è presenza nuova che entra nella vita e la segna per sempre.
Proviamo a pensare anche noi quello che ha meravigliato Elisabetta: a cosa dobbiamo che il Signore venga nella nostra vita?
Ce lo siamo forse meritati? Non è affatto normale che il Signore Onnipotente venga a condividere la nostra vita, entri nella nostra esistenza e si faccia nostro servitore.
Se ci pensiamo riscopriamo con ammirazione che è un fatto straordinario meraviglioso.
Carissimi dobbiamo promuovere gli incontri. Oggi con questa società dell’ipermercato abbiamo fallito con gli incontri perché l’uomo si ritrova sempre più solo nel mondo di Internet che informa ma non forma.
Dobbiamo in quanto Cristiani promuovere gli incontri veri, che provocano gioia, incontri di amicizia, incontri familiari ,incontri di amore.
Accogliamo il Natale con lo stupore di Elisabetta e con la fede di Maria, beata perché ha creduto e le chiediamo: prega per noi peccatori, prega per noi che abbiamo poca fede, chiedi per noi un entusiasmo nuovo perché possiamo vivere bene questo Natale come incontro che stupisce, fidandoci veramente del Signore, riconoscendo la sua presenza che colma di gioia.