RILANCIO DEL TERRITORIO, IL COMUNE DI VALLEFIORITA SI ADDIDA ALLE PROPRIE “RADICI”
Vallefiorita, panorama
Serie di attività di accoglienza dei visitatori, iniziative locali di intrattenimento e di attrazione, di valorizzazione del patrimonio naturalistico, storico, culturale, tradizionale, folcloristico
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 27 maggio 2022)
VALLEFIORITA (CZ) – 30 MAGGIO 2022 – Si chiama Radici ed è un progetto che si sviluppa attorno a una serie di manifestazioni che si terranno in diversi luoghi di particolare interesse nel territorio comunale.
È stato presentato dal Comune di Vallefiorita con l’obiettivo, come reso noto dal sindaco Salvatore Megna, di promuovere il territorio attraverso una serie di attività di accoglienza dei visitatori, iniziative locali di intrattenimento e di attrazione, di valorizzazione del patrimonio naturalistico, storico, culturale, tradizionale, folcloristico.
«In un territorio a rischio di abbandono, soprattutto da parte dei più giovani – prosegue il primo cittadino – puntare sulla cultura e sulla valorizzazione del patrimonio artistico, enogastronomico, artigianale e sul recupero delle tradizioni popolari materiali e immateriali significa attivare azioni positive in grado di rafforzare la solidarietà sociale e di rilanciare l’economia e il senso di comunità».
Partner del progetto sono l’associazione di promozione sociale Terra di Mezzo e la cooperativa sociale Liberamente.
«Il Comune di Vallefiorita – sottolinea Gianni Paone, presidente di Terra di Mezzo – è riconosciuto dal Ministero della Cultura e dal Centro per la lettura e il libro fin dal 2017 come “Città che legge”.
Con le manifestazioni programmate nell’ambito delle azioni del progetto Radici si vuole migliorare l’offerta del patrimonio culturale e dei servizi aggiuntivi (come la biblioteca comunale, con coinvolgimento degli attori locali, sociali, culturali ed economici) e sostenere la fruizione delle risorse culturali e naturali e la promozione delle destinazioni turistiche».
Annamaria Murgida, di Liberamente, sostiene che «Radici racchiude eventi, spettacoli, iniziative e attività che si sviluppano in tre momenti dell’anno: 6 e 7 agosto; 20 e 21 agosto; 7 dicembre.
Tre gli eventi specifici: lingua madre, Tavernette letterarie, Luminarie, attorno ai quali ruotano iniziative collaterali, che si svolgeranno in località Schiavi, nella piazza della villa comunale e in quella della chiesa».
Il programma ”Radici” riveste un’importanza particolare anche nell’ambito dell’attrattività turistica verso nuovi flussi di visitatori. E si vuole puntare anche alla valorizzazione delle produzioni tipiche del territorio come l’olio locale. È previsto il coinvolgimento di artisti calabresi e operatori economici e produttori locali.
È, inoltre, già attivo un rapporto di collaborazione con l’Istituto comprensivo di Squillace di cui fanno parte le scuole primarie e quelle secondarie di primo grado di Vallefiorita, Amaroni, Squillace e Stalettì.
Anche in altre iniziative il rapporto tra Istituzioni e associazionismo operante nel territorio si è rivelato determinante per la promozione della cultura e delle tradizioni e produzioni locali.