9 Maggio 2019
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RIMOZIONE AMIANTO, A GIRIFALCO SCATTANO GLI ECOINCENTIVI
Iniziativa dell’amministrazione comunale indirizzata ai privati
di REDAZIONE
GIRIFALCO (CZ) – 9 MAGGIO 2019 – Il Comune di Girifalco, in riferimento agli obiettivi posti a salvaguardia dell’ambiente e a tutela della salute pubblica, intende “concedere ecoincentivi finalizzati a compartecipare modesti interventi per la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti amianto”.
È, infatti, stato pubblicato ieri il bando che disciplina le procedure dirette alla concessione e alla erogazione di un contributo comunale a beneficio di coloro che intendano effettuare interventi volti alla rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto in fabbricati ed immobili di proprietà privata esistenti nel territorio del Comune di Girifalco avvalendosi di ditte specializzate.
Per accedere al contributo, informano, “è necessario che il proprietario del manufatto si rivolga necessariamente ad una ditta specializzata che effettua gli interventi di bonifica di materiali contenenti amianto, iscritta alle categorie 10A e 10B dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali”.
“Le domande – si legge ancora nella nota – dovranno pervenire secondo le modalità previste dal presente bando. L’ordine cronologico di presentazione dell’istanza e la disponibilità finanziaria stanziata in sede di bilancio costituiranno i criteri semplici di riferimento ai fini dell’erogazione del contributo.
Relativamente all’ordine cronologico di presentazione delle istanze è fatto riferimento alla data ed al numero di protocollo assegnato all’istanza.
A parità di data di presentazione sarà considerato prioritario: la destinazione d’uso del fabbricato o edificio attribuendovi priorità ad interventi su fabbricati ed edifici ad uso residenziale; la localizzazione del fabbricato, attribuendo priorità ad interventi su fabbricati confinanti con punti sensibili quali asili, scuole, parchi gioco, strutture d’accoglienza socioassistenziali; le condizioni di degrado, danneggiamento, vetustà dei materiali, debitamente attestate dall’Asl o da tecnico qualificato”.
Ritenendo questa un’attività della quale beneficia l’intera collettività, attraverso questo documento l’Amministrazione Comunale definisce i criteri semplici e le modalità̀ di concessione di contributi economici a fondo perduto, finanziati attraverso un apposito fondo costituito all’interno del Bilancio Comunale 2019, erogati a beneficio di chi provvede a rimuovere e smaltire i materiali di cui sopra, contribuendo così al rimborso parziale dell’onere relativo al loro smaltimento.
L’importo complessivo a disposizione è di 25.000 euro. Il contributo per la bonifica dei manufatti contenenti amianto sarà assegnato per un importo massimo pari al 80% (ottanta per cento) del totale delle spese ammissibili e risultanti dal preventivo allegato alla domanda.
Ovvero pari al 90% (novanta per cento) se la distanza dai cosiddetti punti sensibili quali: asili, scuole di ogni ordine e grado, impianti sportivi, parchi giochi e luoghi di culto, risulta essere minore di metri 100 (cento). Il contributo massimo erogabile ad intervento è comunque pari a 1.500 euro.
A dare notizia del bando, pubblicato ieri sul sito del Comune è il presidente del Consiglio Comunale, Elisabetta Ferraina, che ha seguito la procedura.
“Questo provvedimento – ha dichiarato Elisabetta Ferraina – punta a prevenire il fenomeno dell’abbandono dell’amianto, uno dei rifiuti più pericolosi per la salute dell’uomo e dell’ambiente, andando incontro alle esigenze dei cittadini attraverso un ecoincentivo a fondo perduto considerando soprattutto i costi elevati dello smaltimento.
L’amministrazione prevede di aumentare il capitolo previsto per le bonifiche da amianto sulla base del numero delle richieste corrette che perverranno”.