ROGO MORTALE A CATANZARO, DIMESSO FIGLIO 16ENNE
Antonello Corosaniti si trova a casa della nonna. È stato anche sentito dai carabinieri in modalità protetta
Fonte: di Teresa ALOI (LANUOVAVACALABRIA.IT)
CATANZARO – 6 NOVEMBRE 2022 – Antonello Corasoniti è stato dimesso dall’ospedale “Pugliese Ciaccio” .
Il sedicenne coinvolto nel rogo in cui, la notte tra il 21 e il 22 ottobre scorso, ha perso 3 fratelli, ovvero Saverio Corasoniti 22 anni, Aldo Pio 15 anni e Mattia Carlo 12 anni, ha lasciato il reparto dell’ospedale cittadino e ora è a casa della nonna paterna.
Protetto e circondato dall’amore e dall’affetto che proveranno a dargli un po’ di serenità dopo la tragedia che lo ha colpito quella notte di fuoco e fiamme che hanno “divorato la sua casa – al quinto piano di un palazzo popolare in Via Caduti 16 marzo 1978 a Pistoia -, dove il ragazzo ha raggiunto il balcone di casa insieme al padre Vitaliano, in attesa dei soccorsi.
Ed era stato proprio lui a spiegare ai vigili del fuoco del Comando di Catanzaro il posto dove erano i suoi fratelli, ritrovati poi senza vita in una veranda e nel bagno di casa, dove tutti e tre avevano provato a difendersi dal fuoco.
E sempre venerdì scorso ha già risposto alle prime domande degli inquirenti, in modalità protetta, nell’ambito delle indagini che proseguono per accertare le cause dell’incendio.
Venerdì, inoltre, è stato risentito il capo famiglia, Vitaliano Corasoniti (42 anni) – le sue condizioni sono in via di miglioramento – nella stanza del reparto di Medicina d’urgenza dove è ricoverato da alcuni giorni dopo essere stato dimesso dalla Rianimazione.
L’uomo avrebbe risposto alle domande degli inquirenti ma, ovviamente, sui contenuti della testimonianza vige il massimo riserbo.