15 Aprile 2017
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SAN SOSTENE (CZ) – NASCONDEVA LA MARIJUANA NELL’ULIVETO: ARRESTATO SORVEGLIATO SPECIALE (AGGIORNATO)
Sostanza stupefacente trovata dai carabinieri dopo perquisizione domiciliare
di Fra. LU.
SAN SOSTENE (CZ) – 15 APRILE 2017 – Un uomo di 34 anni, G. C., è stato arrestato ieri dai carabinieri della Compagnia di Soverato a San Sostene, centro del Basso Jonio Soveratese.
Su di lui pende l’accusa del possesso un chilo e mezzo di marijuana.
La droga sarebbe stata trovata nella sua abitazione in seguito a una specifica perquisizione domiciliare effettuata dai militari nell’ambito di una mirata attività di controllo del territorio.
Oggi l’udienza di convalida.
AGGIORNAMENTO DELLE ORE 20: 36
SAN SOSTENE (CZ) – 15 APRILE 2017 – Proseguono i servizi disposti dalla Compagnia di Soverato finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, estesi anche alle aree rurali e impervie del comprensorio.
Particolare attenzione è stata dedicata alla zona costiera, anche in virtù dell’approssimarsi delle festività pasquali, impiegando numerose pattuglie delle Stazioni dipendenti e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia. Proprio in tale contesto, a seguito di un articolato rastrellamento eseguito nella frazione marina di San Sostene, è stato tratto in arresto il 33enne sorvegliato speciale Corapi Giuseppe.
In particolare, nel corso del controllo effettuato all’interno di un uliveto in uso al predetto, i militari della Stazione di Guardavalle hanno rinvenutoun contenitore di raccolta dei rifiuti, di colore marrone, all’interno del quale era custodito un sacco nero in plastica, contenente un chilo e mezzo circa di marijuana, tutto abilmente occultatosotto un cespuglio.
Inoltre, accanto alla sostanza è stato individuato un ulteriore contenitore in acciaio, contenente i documenti di circolazione e la chiave di un’autovettura intestata a un 42enne di Soverato, su cui sono tuttora in corso ulteriori approfondimenti investigativi.
La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro e, previo campionamento, verrà inviata presso il L.A.S.S. (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) di Vibo Valentia, per gli accertamenti qualitativi.
Nella mattinata odierna, il G.I.P. di turno presso il Tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto, disponendo la custodia cautelare in carcere.