29 Dicembre 2015
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SAN VITO SULLO IONIO (CZ) – CONTRIBUTO PER ACCESSO ABITAZIONI, C’E’ IL BANDO
Termine per la presentazione delle domande scade il prossimo 23 febbraio
di Francesco LULISSIANO
SAN VITO SULLO IONIO (CZ) – 29 DICEMBRE 2015 – Chiusura d’anno con “sfondo sociale” nel centro delle Preserre Catanzaresi. Arriva dal settore amministrativo del Comune la pubblicazione del bando per la formazione della graduatoria degli aspiranti all’assegnazione per il 2016 del contributo annuale per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione nel Comune di San Vito sullo Ionio
“Il bando – spiega il sindaco Alessandro Doria – si muove nell’ambito del Fondo regionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione che è finalizzato alla concessione di contributi integrativi ai conduttori per il pagamento dei canoni di locazione”.
All’erogazione dei contributi sono ammessi i soggetti in possesso, tra gli altri, dei requisiti di cittadinanza italiana; cittadinanza di uno stato appartenente all’Unione Europea; Cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione Europea per gli stranieri muniti di permesso di soggiorno o di carta di soggiorno; residenza anagrafica nel Comune di San Vito sullo Ionio; non essere assegnatario di un alloggio di Erp a canone sociale; non essere assegnatario di un alloggio comunale e non essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio. Tra i requisiti economici è richiesto un valore Isee (Indicatore della Situazione Economica), non superiore a 17 mila euro.
La domanda per l’assegnazione del contributo, redatta obbligatoriamente sull’apposito modello fornito gratuitamente dagli uffici preposti della sede comunale, va presentata entro il prossimo 23 febbraio.
E’ di competenza del Comune procedere all’istruttoria delle domande presentate ed alla verifica del possesso dei requisiti previsti; approvare la graduatoria; inviare alla Regione l’atto amministrativo di approvazione della graduatoria finale dei richiedenti e procedere alle verifiche, anche a campione, previste dalle disposizioni legislative in materia di autocertificazioni.
Al Comune inoltre, prima dell’erogazione del contributo, spetta il compito di verificare l’effettiva situazione economica e sociale del richiedente anche tramite i servizi sociali o altra struttura comunale demandata; escludere dal beneficio economico le domande che presentino situazioni valutate come inattendibili ai fini del sostentamento familiare, fatte salve quelle derivanti da redditi esenti ai fini Irpef e procedere alle verifiche previste dalle disposizioni legislative in materia di autocertificazioni.