SANITÀ, L’APPELLO ‘A FILANDA: «AMPLIARE I SERVIZI»
Riceviamo e pubblichiamo:
CATANZARO – 26 OTTOBRE 2022 – Apprendiamo con piacere che la sanità regionale calabrese, da Cenerentola del sistema sanitario nazionale è ora all’attenzione della Regione Calabria e, in particolare, anche la città di Catanzaro sembra avere un ruolo essenziale nell’ampliamento dei servizi sanitari.
Al riguardo, le parole del Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso, non lasciano spazio a dubbi: “Ci stiamo adoperando per ricostituire in Calabria, dopo decenni di sregolatezze, una sanità dignitosa e un pezzo fondamentale del rilancio del sistema sanitario riguarda la città di Catanzaro.”
Il Presidente ha ricordato come Il protocollo d’intesa tra Regione e Università, finalizzato all’integrazione dell’azienda Pugliese-Ciaccio con l’azienda ospedaliero – universitaria Mater Domini, sia destinato a garantire elevati livelli assistenziali, realizzando la piena integrazione tra assistenza, ricerca e formazione.
E proprio perché lo stesso Presidente Mancuso ha sottolineato l’importanza di non dividere ma di unire le energie per porre con convinzione, sui tavoli nazionali ed europei, le richieste di maggiore attenzione relative alle esigenze di scuola e università nel Sud e in Calabria, ‘A Filanda, come Associazione, che raccoglie l’adesione di numerosi cittadini, tra i quali molti imprenditori e professionisti, esprime la soddisfazione per questo intervento.
Inoltre ci permettiamo di lanciare un appello, anche alle altre autorità regionali, locali e sanitarie, affinché si dia corso all’implementazione nelle nostre strutture sanitarie di altri servizi clinici, la cui carenza, costringe i calabresi a recarsi fuori regione non assicurando loro la giusta assistenza, efficace e tempestiva, come richiamato dalla nostra Costituzione.
Ci riferiamo all’assenza di un Grande Centro Ustionati che, dopo i recenti e tragici eventi di cronaca, appare sempre più indispensabile, tenendo conto che non è presente in nessuna struttura sanitaria della regione.
Ancora, chiediamo che anche in provincia di Catanzaro venga realizzata una Camera Iperbarica, di cui in passato si era accennato alla sua messa in opera nell’Ospedale Pugliese, ma della quale poi non si è saputo più niente.
Infine, data l’eccellenza che il policlinico Universitario Mater Domini sta dimostrando in molti ambiti clinici, sarebbe opportuno valutare l’attivazione, presso lo stesso policlinico, di un servizio di Cardiochirurgia mini invasiva (robot Da Vinci) così come avviene presso l’Istituto Clinico Humanitas in Lombardia.
Pertanto, nel mentre siamo consapevoli che il Presidente Mancuso, al quale vanno i nostri ringraziamenti, si sta impegnando per realizzare a Catanzaro un polo sanitario d’eccellenza, chiediamo che il Sindaco di Catanzaro unitamente al Consiglio comunale della città, all’Azienda sanitaria provinciale e al Presidente della Regione Calabria uniscano la loro azione, a sostegno della ripresa sanitaria in Calabria, perché come è stato ricordato, le azioni sinergiche hanno più possibilità di realizzare gli obiettivi che sono fortemente voluti dai cittadini.