SANT’AGAZIO, FESTA SOLENNE A SQUILLACE CON MONS. MANIAGO
Arcivescovo presiederà solenne celebrazione e prenderà parte alla processione
di REDAZIONE
– SQUILLACE (CZ) – 7 MAGGIO 2024 – Oggi, martedì 7 maggio, alle ore 10:30, presso la Basilica Concattedrale Santa Maria Assunta di Squillace, l’arcivescovo mons. Claudio Maniago presiederà la celebrazione Eucaristica nella solennità di Sant’Agazio, martire, patrono dell’Arcidiocesi di Catanzaro – Squillace e compatrono della città.
Alle ore 17:30, inoltre, l’arcivescovo parteciperà alla tradizionale processione del Santo Martire per le vide della città.
Centurione e martire, che nel rito latino è commemorato l’8 maggio, San’Agazio morì intorno al 304.
Era un centurione cappadoce dell’esercito romano di stanza in Tracia, fu accusato dal tribuno Firmo e dal Proconsole Bibiano di essere cristiano e, dopo aspre torture e tormenti, fu decapitato a Bisanzio sotto Diocleziano e Massimiano.
L’imperatore Costantino il Grande costruì una Chiesa-Santuario in suo onore alla Karìa di Costantinopoli, dove divenne anche Patrono.
Da almeno tredici secoli (iconoclastìa e introduzione del rito bizantino nella Diocesi di Squillace a seguito della soggezione della stessa al Patriarcato di Costantinopoli) è patrono della città e della diocesi di Squillace (ora dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace).
Il corpo del Santo Martire è custodito e venerato in una monumentale Cappella della Cattedrale di Squillace, mentre un braccio venne portato dal Vescovo di Squillace, Marcello Sirleto, nel 1584 a Guardavalle, suo paese natale, dove è stato anche eletto come Patrono.
Sue Reliquie risultano anche a Cuenca ed Avila in Spagna, provenienti da Squillace.
È venerato tra i Santi Ausiliatori in diverse parti dell’Europa centro-settentrionale.
A Squillace si celebrano tuttora due Feste solenni: una il 16 gennaio, detta della Traslazione o delle Ossa, che rievoca l’arrivo miracoloso al lido di Squillace delle Sante Reliquie, e l’altra il 7 maggio, giorno del Martirio del Santo a Bisanzio tramandato dai Menologi bizantini e mantenuto ininterrottamente a Squillace.
In questo giorno, preceduto e seguito da un’antichissima Fiera, conviene nella Cattedrale di Squillace tutto il Clero della Diocesi che presta l’Obbedienza al Vescovo Diocesano e partecipa ai riti e alla processione solenne.