26 Agosto 2015
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SELLIA MARINA (CZ) – STATALE 106, SI ACCENDONO LE “FIACCOLE DELLA SPERANZA”
Manifestazione organizzata per ricordare il piccolo Matteo Battaglia e tutte le vittime della famigerata “strada della morte”
di REDAZIONE
SELLIA MARINA (CZ) – 26 AGOSTO 2015 – Ha avuto luogo lo scorso 24 agosto a Sellia Marina la fiaccolata in ricordo di Matteo Battaglia e di tutte le vittime della statale 106 in Calabria fortemente voluta dall’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Sellia Marina. L’iniziativa ha previsto una Santa Messa nella Chiesa Stella Maris presieduta dal Parroco Don Raffaele e poi di seguito una fiaccolata all’insegna della preghiera molto sentita e partecipata: presenti anche Don Giuseppe ed il Sindaco di Sellia Marina.
Commossi e sentiti gli interventi: quello del Sindaco di Sellia Marina che sulla “strada della morte” ha perso il papà all’età di 33 anni e che ha voluto rivolgere un appello alle istituzioni “affinché al più presto possano risolvere i problemi legati alla strada statale 106 che nel tratto di Sellia Marina è pericolosissima e che proprio per questo ha visto di recente la realizzazione di rotonde e di altre iniziative per la messa in sicurezza e che “presto vedrà – ha dichiarato il sindaco – l’avvio dei lavori per l’istituzione del semaforo al bivio pericolosissimo di Calabricata”.
Il presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” Fabio Pugliese ha voluto, invece, lanciare un appello ai presenti: “Voi conoscete la Nuova strada statale 106 tra Simeri Crici e Soverato, occorre lottare ed impegnarsi affinché si possa avere la nuova 106 su tutta la costa jonica calabrese. Segnalate alla nostra Associazione tutto ciò che non va sulla “strada della morte” perché noi lotteremo affinché ogni illegalità ed ingiustizia sia cancellata!”.
“Ricordatevi – ha concluso Pugliese – di rispettare le regole, di rispettare la vostra vita e quella degli altri quando guidate sulla statale 106 perché anche in questo modo sarà possibile onorare la memoria del piccolo Matteo e di tutte le vittime”.