SERRA SAN BRUNO, IL VIRUS STOPPA IL “COCCALU”

Quest’anno niente da fare per la tipica  usanza di andare per le case il giorno dei defunti

Fonte: ILVIZZARRO.IT

 SERRA SAN BRUNO (CZ) –  29 OTTOBRE 2020 –  Nuove misure di contenimento dell’emergenza sanitaria da Covid-19 varate anche a Serra San Bruno, dove il primo cittadino Alfredo Barillari ha disposto nel pomeriggio odierno le direttive utili a regolamentare e cadenzare gli accessi al cimitero cittadino.

Le visite ai defunti, a partire dalla giornata di ieri, mercoledì 28 ottobre, e fino al 4 novembre, saranno consentite dalle ore 8,00 alle ore 16,30.

L’ingresso, secondo quanto sancito dall’ordinanza sindacale, avverrà, con l’ausilio di personale comunale e di associazioni di volontariato, in maniera contingentata in modo da evitare, all’interno, la presenza contemporanea di un numero eccessivo di visitatori.

Sarà, inoltre, possibile accedere solo previa misurazione della temperatura corporea – che non dovrà, in alcun caso, essere superiore a 37.5° – e muniti di mascherina e dispositivi di protezione delle vie aeree.

Assembramenti vietati, quindi, sia all’interno che all’esterno dello stesso cimitero, eccetto nel caso in cui si tratti di persone conviventi.

Onde evitare rischi di trasmissione del virus e occasioni di assembramento, il primo cittadino ha anche disposto il divieto di recarsi presso le abitazioni private, nelle piazze, per le vie pubbliche o comunque in giro per il paese con il cosiddetto “coccalu”, una tradizione serrese tipica del giorno della commemorazione dei defunti che quest’anno dovrà purtroppo conoscere un brusco stop.

L’ordinanza, oltre ad essere stata pubblicata all’Albo pretorio on line del Comune, è stata trasmessa alla Prefettura di Vibo Valentia ed alle forze dell’ordine.