31 Agosto 2016
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SERRA SAN BRUNO (VV) – NATALE VISCOMI E RITA TASSONE: TESTIMONI DI FEDE E MIRACOLI
Entrambi sono stati ospiti in un incontro – dibattito organizzato dall’Associazione “San Bruno e Beato Lanuino”. Parroco di Stalettì don Roberto Corapi nelle vesti di moderatore
di Franco POLITO
SERRA SAN BRUNO (VV) – 30 AGOSTO 2016 – Uomini e donne speciali per Dio. Uomini e donne che diventano emblema della presenza di Cristo sulla terra.
Tra essi ci sono anche Natale Viscomi, carismatico eletto dal Signore, e Rita Tassone, la miracolata di Serra San Bruno, segno straordinario di Gesù. Intorno alla loro testimonianza di fede e di miracoli ha ruotato l’incontro – dibattito di domenica scorsa nella sala convegni del Museo della Certosa organizzato dall’ Associazione “San Bruno e Beato Lanuino” presieduta da Cesare Regio.
Nelle vesti di moderatore c’era il parroco di Stalettì, don Roberto Corapi, socio onorario dell’Associazione mentre il saluto di benvenuto l’ha espresso il presidente Regio. Inizio con preghiera e raccoglimento per un momento che don Roberto ha definito un dono dal cielo. «Stasera – ha affermato il sacerdote – stiamo vivendo un pezzo di paradiso qui in terra con la presenza di Rita e di Natale». In una sala gremita di tanta gente, don Roberto ha presentato Rita e Natale come testimoni di fede e di amore. «Oggi – ha insistito – noi siamo qui, per volontà di Dio e per rendere lode al Signore Gesù.
Poi, Natale Viscomi ha raccontato la sua esperienza di fede con Gesù e con il Padre. Un’esperienza «di amore nel cuore – ha detto -. Bisogna vivere la genuflessione del cuore. La vera gioia è vivere in Cristo, nessuno ce lo può togliere. Dio è l’alimento vitale della vita». Secondo Viscomi «Dio realizza un mistero, in qualcosa che non si capisce e noi ci dobbiamo abbandonare in Lui».
Dopo questa esperienza di vita, Don Roberto ha dato la parola a Rita Tassone, la miracolata guarita dopo 13 anni e sei mesi a letto, prima, e di carrozzella, dopo. Il miracolo, improvviso, è avvenuto la sera del 13 Agosto del 1988 per intervento di Fratel Cosimo, a Santa Domenica di Placanica. Rita con le lacrime agli occhi, insieme al marito Michele, ha raccontato passo dopo passo la sua malattia e il giorno del prodigio. «I miracoli li fa Dio, – ha sottolineato Rita – Fratel Cosimo è uno strumento nelle sue mani. Anche per me grandi cose ha fatto l’Onnipotente. Che io non cessi mai di lodare il suo Santo Nome».
Alla fine, il momento delle domande ha aperto un partecipato dibattito che don Roberto ha concluso alla sua maniera. «Oggi – ha chiosato – tutti noi abbiamo vissuto una pagina del Vangelo, oggi abbiamo vissuto un pezzo di paradiso».
Come “rendimento di grazia”, è seguita la celebrazione della messa nella cappellina esterna della Certosa presieduta da don Roberto. Al rito ha preso parte un gran numero di fedeli, accorsi da tutto il comprensorio. Durante la funzione, il pane benedetto distribuito da Natale ha richiamato il tema della comunione, della condivisione e della parola di Dio, in un mondo, oggi, affamato di Gesù e del suo Vangelo.