– SOVERATO – Comune, approvato il conto consuntivo
di Redazione
– 8 Aprile 2014 – Il Comune di Soverato ha approvato il conto consuntivo 2013, con anticipo rispetto alla scadenza disposta dal governo centrale che obbliga i comuni a emanare questo provvedimento entro il 30 aprile.
Il dato più rilevante dell’esercizio 2013 è il positivo risultato della gestione di competenza che è pari ad un avanzo di 687.182,09 €. L’esercizio 2012 si era chiuso con un risultato di competenza che ammontava a 1.049,29 €.
Il consuntivo presenta così un miglioramento del disavanzo di amministrazione complessivo rispetto all’anno precedente, che da 3.137.236,63 € passa a 2.638.030,20 €.
Questo risultato è frutto dell’azione amministrativa della gestione commissariale volta alla razionalizzazione e riduzione della spesa e al recupero dell’evasione fiscale.
Contrariamente a quanto avvenuto negli anni precedenti, inoltre, questa amministrazione non ha fatto ricorso all’anticipazione di cassa, non facendo così gravare sul bilancio interessi passivi.
Due delle criticità che influiscono maggiormente sul bilancio dell’Ente riguardano la bassa capacità di riscossione delle entrate proprie e l’evasione fiscale: due criticità alle quali ha messo mano il Commissario straordinario con l’obiettivo di realizzare un’inversione di tendenza. Infatti l’invio di avvisi di accertamento e liquidazione per un totale di oltre 500 mila euro è un primo passo in avanti nella lotta all’evasione. Segnali positivi si rilevano anche per quel che riguarda la riscossione delle entrate proprie: sono stati incassati infatti 59.007,71 € (sugli 80 mila euro previsti in bilancio) di proventi da contravvenzioni per violazione del codice della strada. Inoltre sono stati per intero incassati dall’Ente i 70.974 € previsti dagli oneri di urbanizzazione, peraltro destinati esclusivamente per il finanziamento di opere di pubblica utilità.
Sul conto consuntivo 2013, fra le altre cose, ha inciso positivamente la conferma del nuovo tariffario per gli incarichi legali con notevole riduzione delle spese dell’Ente.
La riduzione del disavanzo certificata dal conto consuntivo 2013 rappresentava uno dei requisiti fondamentali per accedere al cosiddetto decreto «Salva Roma». Tuttavia la mancanza di risolutori mezzi sostanziali al fini della copertura del debito, quali ad esempio l’ammissione al prestito pluriennale previsto dal decreto n°35 del 2013, non hanno consentito di sostenere la presentazione di un nuovo piano di riequilibrio.
Alcune iniziative di risanamento finanziario messe a punto dall’amministrazione comunale porteranno comunque benefici sostanziali ma non immediatamente. I risultati si potranno riscontrare nel medio e lungo termine. E’ il caso, ad esempio, delle procedure di alienazione degli immobili comunali a Cassa Depositi e Prestiti, che sono state già avviate ma sono ancora in fase istruttoria poiché si attende il via libera dallo stesso organo finanziario. Anche le risorse finanziarie derivanti dal pagamento di una tariffa al Comune di Soverato per lo stoccaggio dei rifiuti solidi urbani differenziati in località Caldarello si concretizzeranno più avanti, allorquando l’isola ecologica sarà pienamente in funzione, prevedibilmente entro il mese di maggio.
Per quanto concerne l’ammontare totale del passivo, occorre sottolineare che in sede di riconoscimento dei debiti fuori bilancio, gli uffici hanno sottoscritto accordi transattivi con i creditori riducendo notevolmente l’importo del debito dovuto dall’Ente.
Come evidenziato anche dal revisore dei conti nella sua relazione sul rendiconto 2013 le azioni intraprese dalla gestione commissariale hanno iniziato a produrre effetti positivi sulla situazione finanziaria dell’Ente.
Il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, il contenimento della spesa, il recupero delle somme evase, l’incasso di entrate proprie e residui attivi, il piano delle alienazioni con l’avvio della procedura con Cassa Depositi e Prestiti, l’aumento delle tariffe, la gestione di affidamento a terzi per tutte quelle strutture (Acquario, Teatro, Impianti sportivi) cui la gestione diretta risultava molto onerosa, una più efficiente ed efficace gestione dei servizi pubblici sono tutti provvedimenti dell’amministrazione comunale rivolti a superare l’attuale crisi e ad introdurre elementi di buon bilancio che potranno riportare Soverato in condizioni d’equilibrio finanziario.