29 Luglio 2014
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SOVERATO (CZ) – ELEZIONI COMUNALI – Ricorso al Tar, le controdeduzioni di Riccio e Rattà
Soverato, il municipio
Riccio e Rattà le hanno depositate oggi al Tar Calabria in opposizione al ricorso con cui la lista “Manti sindaco “, per presunte irregolarità nella presentazione delle candidature, ha chiesto l’annullamento delle elezioni comunali dello scorso 25 maggio
di Redazione
SOVERATO (CZ) – 29 LUGLIO 2014 – Dopo il ricorso della lista “Manti Sindaco” sono arrivate le controdeduzioni. Le hanno presentate i consiglieri comunali Salvatore Riccio e Antonio Rattà della lista n. 1 “Verso il futuro Alecci Sindaco”, difesi dall’Avv. Giovanni Caridi.
<<In data odierna – è scritto in una nota – i due consiglieri hanno depositato presso la segreteria della Seconda Sezione del Tar Calabria – Catanzaro, le loro controdeduzioni in resistenza al ricorso elettorale proposto da alcuni componenti della lista “Manti Sindaco”, tra cui lo stesso candidato a sindaco>>.
<<Come oramai di pubblico dominio – si legge ancora nella nota – con il ricorso in questione, il candidato a Sindaco della lista n. 2 “Manti Sindaco, dott. Francesco Manti ed alcuni canditati a consiglieri facenti parte della stessa, hanno domandato al Tar catanzarese l’annullamento del verbale con cui, in data 27.05.2014, l’adunanza dei presidenti di sezione ha proclamato il candidato della lista n. 1, sig. Ernesto Francesco Alecci, alla carica di sindaco del Comune di Soverato nonché i consiglieri comunali al Comune di Soverato Rosalia Pezzaniti, Salvatore Riccio, Emanuele Salatino, Vittorio Sica, Vittoria Ciaccio, Antonio Rattà, Gelsomino Vono, Gabriella Francavilla, Francesco Manti, Caterina Urzino, Pietro Curatola, Antonio Gagliardi, ovvero, in subordine l’annullamento integrale delle operazioni elettorali svoltesi in data 25/05/2014>>.
<<I consiglieri comunali Riccio e Rattà – è scritto ancora nel comunicato – hanno evidenziato al Giudice Amministrativo la fallacità delle doglianze avversarie e, soprattutto, la non fondatezza delle “presunte” irregolarità poste dalla Prima sottocommissione circondariale di Catanzaro nell’ammissione della lista n. 1 “Verso il futuro Alecci Sindaco”>>.
<<Come leggesi nelle controdeduzioni depositate dall’avvocato Giovanni Caridi – insiste la nota – nell’interesse dei propri assistiti, nessuna difformità v’è tra le dichiarazioni di accettazione di candidatura alla carica di consigliere comunale presentate dalla lista n. 1 “Verso il futuro Alecci Sindaco” e quelle presentate dalla lista n. 2 “Manti Sindaco”. Le “cinque” dichiarazioni di accettazione della candidatura oggetto delle presunte “irregolarità” sono legittimamente formate in quanto autenticate da un soggetto all’interno del territorio di competenza dell’Ufficio di cui è titolare ove lo stesso svolge la funzione di Segretario Comunale>>.
<<Vero è – conclude l’avvocato Giovanni Caridi – che “tale “eccezione non avrebbe avuto modo di venire a giuridica esistenza sol se parte ricorrente avesse letto e, soprattutto, “interpretato”, la decisione dell’Adunanza Plenaria su cui – come avrà modo di carpire l’On.le Tar adito – ruota la “presunta” irregolarità del risultato dell’elezioni comunali”>>.