SOVERATO (CZ) – Istituto Malafarina, la scuola che “non si ferma mai”
Docenti a alunni hanno preso parte in Spagna al Meeting Comenius “From being a Citizen of a country to being a Citizen of Eu”
di Franco POLITO
SOVERATO (CZ) – 22 FEBBRAIO 2015 – Volendo scomodare la Fisica potremmo paragonarli al “moto perpetuo”. Quelli dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. Malafarina” non si fermano mai. Sono instancabili. Senza tregua e riposo. La continuità dei progetti e i viaggi – studio all’estero sono un tratto caratterizzante la scuola.
Da tempo il dirigente Domenico Agazio Servello e il resto del corpo docenti hanno deciso di puntare sulla “formazione internazionale” degli allievi. Tradotto, le esperienze di confronto e crescita fuori dai confini patrii poste al primo posto tra la attività parallele a quelle “di classe”.
E così è stato con l’ennesima mobilità internazionale che, dall’8 al 14 febbraio scorsi, ha portato l’Istituto in Spagna nell’ambito del Meeting Comenius “From being a Citizen of a country to being a Citizen of Eu”. Cornice dell’iniziativa , é stata la cittadina catalana di Manresa, la culla del movimento gesuita, a pochi passi da Barcellona.
Il progetto, facente parte del programma L.L.P. promosso dall’Indire, ha coinvolto sette nazioni nell’obiettivo principale di creare negli allievi la consapevolezza di essere cittadini europei attraverso l’analisi del rapporto tra cittadinanza culturale ed identità nazionale ed europea. Le presentazioni animate sul tema “cittadinanza”, il video sull’Istituto e sulla città di provenienza della delegazione italiana, composta dai docenti Savina Moniaci, Raffaele Micelotta e Giuseppina Gallelli e dalle allieve Ana-Maria Ifrim, Maria TeresaTortorelli e Maria Vittoria Muccari, sono stati al centro del confronto con quelli delle altre scuole presenti.
Ad ascoltarli, e a farsi ascoltare, c’erano l’Özel Sanko Koleji di Gaziantep TR (Turchia); l’I.gimnazija Osijek di Osijek (Croazia), la Súkromná obchodná akadémia Akadémie vzdelávania di Žilina (Slovacchia); il Profesionalna tehnicheska gimnaziya “Nikola Yonkov Vaptsarov” di Vratsa Bulagaria, lo Zespół Szkół Ogólnokształcących di Nidzica Polonia e i padroni di casa spagonoli dell’Institut Guillem Catà di Manresa.
<<Le attivitâ della mobilitá ha spiegato Servello – sono state intervallate da escursioni culturali che hanno riguardato la cittá antica, la caverna di Sant’Ignazio, il Santuario di Montserrat e ovviamente la Sagrada Familia, il mercato internazionale Boqueria, il monumento a Colombo, il Museo interattivo delle Scienze e lo stadio di Barcellona>>.
Alla prossima, perché il “moto perpetuo” continua.