11 Febbraio 2017
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SOVERATO (CZ) – LA FILIERA ITTICA PASSA AL GRUPPO AZIONE COSTIERA “IONIO 2”
Consiglio comunale approva statuto per adesione a nuovo organismo. Obiettivo è intercettare fondi europei per la pesca
Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
SOVERATO (CZ) – 11 FEBBRAIO 2017 – Consiglio comunale con un solo punto all’ordine del giorno,la approvazione riguardante “Adesione al Gruppo di Azione Costiera Ionio 2 – approvazione schema statuto Gruppo di azione costiera ionio 2”.
Tutti presenti ad eccezione di Francesco Severino, del gruppo “PD-Oltre”. Relazionava il punto l’assessore Daniele Vacca. “Domani, (ieri, ndr), il gruppo Gac deve costituirsi con una riunione che si terrà a Roccella Jonica, ci scusiamo quindi – ha affermato Vacca – per la convocazione urgente in seduta straordinaria del Consiglio ma i tempi erano ristretti. Secondo le direttive europee – ha proseguito – bisogna attuare programmi strategici che riguardano una zona ampia con fasce di territorio che comprendano più comuni. Il gruppo Gac intende attuare strategie di sviluppo locale e viene nominato ‘Ionio 2’ . E’ necessaria la costituzione di un partenariato di comuni che insieme cercheranno di intercettare fondi europei per la pesca e la filiera ittica.”
Interveniva sul punto il capogruppo di “PD-Oltre”, Giulio Moraca, che chiedeva quali siano gli obiettivi e le finalità di questo Gac “Ionio 2”.”Il sindaco Alecci è intervenuto affermando che la costituzione di questo gruppo ricalca “più o meno quella del Gal e – ha proseguito – dopo la riunione di domani, il 16 febbraio è previsto l’incontro dal notaio per la costituzione giuridica di questo Gac. Tutta la filiera ittica quindi, passerebbe al Gac e ci saranno dei fondi inerenti anche la realizzazione di musei del mare che potrebbero interessare anche Soverato per rilanciare la struttura dell’ex acquario comunale.
Ci farebbe piacere – ancora Alecci – che la sede centrale del ‘Gac Ionio 2’ venisse istituita a Soverato, vedremo nella riunione di domani cosa si deciderà. E’ necessario un minimo di 18 comuni per la costituzione del Gac, ovvero il 40% dei comuni della fascia costiera interessata che devono aderire al gruppo.” Il punto è passato all’unanimità ma prima della chiusura dei lavori dell’assise,il sindaco
Ernesto Alecci ha rendicontato in aula in modo esaustivo, sulle chiusure delle analisi effettuate dall’Arpacal riguardante la presunta radioattività del soveratese,di questa diceva Alecci non vi è nessuna traccia,ma si è avuto il tempo anche di parlare del tema della raccolta differenziata:
“Stiamo andando avanti con la raccolta differenziata e – ha aggiunto – i dati sono confortanti; nel solo mese di dicembre 2016, abbiamo avuto il 70% circa di raccolta differenziata, mentre, da giugno a dicembre 2016, il totale è oltre il 60%. Questo è sicuramente positivo e dobbiamo migliorare ancora in quanto, per l’anno 2015, quando ancora non era partita la raccolta differenziata, il costo del conferimento in discarica è stato di circa 900 mila euro, una cifra esorbitante per il nostro comune.
Per migliorare ulteriormente il servizio – ha concluso il sindaco – nelle prossime settimane provvederemo all’eliminazione delle campane per la raccolta del vetro e, quest’ultima, si alternerà con quella della carta, quindi il giovedì. Inoltre – ha annunciato il sindaco – il 4 aprile scade il bando regionale per usufruire dei fondi per il miglioramento della raccolta differenziata e, riuscendo ad avere questi fondi, potranno essere utilizzati per il miglioramento del servizio e dell’isola ecologica.”