24 Luglio 2017
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SOVERATO (CZ) – QUANDO L’EUROPA CHIAMA IL MALAFARINA DICE SEMPRE SI’
Delegazione docenti scuola soveratese ha partecipato in Romania al Meeting Transnazionale nell’ambito del
Progetto Erasmus Plus
di Fra. PO.
SOVERATO (CZ) – 23 LUGLIO 2017 – Ormai è noto a tutti: l’Istituto di Istruzione Superiore “G. Malafarina” di Soverato non si ferma mai.
Neanche in estate e con la scuola terminata da un pezzo. Che siano docenti, che siano alunni, che siano entrambi, la vocazione all’impegno continuo è ormai un tratto distintivo dell’Istituto.
Nella splendida cornice di Dumbraveni, in Romania, ha avuto luogo, dal 17 al 19 luglio 2017, il terzo Meeting Transnazionale nell’ambito del Progetto Erasmus Plus, il più grande programma di mobilità per studenti del mondo e uno dei maggiori successi del progetto unitario europeo.
Ancora per una volta, il Malafarina, è presente con una delegazione di docenti. Ospiti del liceo tecnologico “Mihai Eminescu” sono: la professoressa Savina Moniaci, ambasciatrice Epale, il prof. Giuseppe Schiavi e la
professoressa Maria Caterina Gatto.
Dopo la cerimonia di apertura ufficiale del meeting, i saluti di benvenuto da parte del team dei docenti della scuola ospitante e la presentazione delle diverse delegazioni di docenti provenienti da Italia, Slovacchia,Spagna, Turchia e Bulgaria, sono subito iniziati i lavori che hanno visto i docentiimpegnati nella preparazione del report finale delle varie mobilità e nel proporre nuove idee da mettere in campo per una collaborazione futura.
Sono state tre giornate di intenso lavoro che,a volte, si è protratto anche fino a tarda sera;giornate durante le quali si è data la priorità al dovere cercando, nei pochi ritagli di tempo, di concedersi qualche momento conviviale e di piacere. I docenti , infatti, sono stati ricevuti dal Sindaco, hanno visitato la città di Dumbraveni, il centro sportivo realizzato con i fondi della Comunità Europea, il centro culturale “Mihai Eminescu”, il monastero di San Giovanni in Suceava ,il meraviglioso giardino botanico e l’imponente fortezza della città di Iasi.
Una esperienza meravigliosa che procede anche al di là degli appuntamenti previsti da calendario,dice la prof.ssa Gatto, perché i docenti sono stimolati a portare avanti una formazione permanente e a confrontarsi con colleghi e scuole di altri paesi. Ogni volta, si torna da queste mobilità, con un bagaglio di esperienze, competenze e relazioni che va ben oltre l’apprendimento di una lingua e una serie di bei ricordi ; si vede la propria esistenza cambiare a livello
professionale, sociale, culturale, affettivo e nel segno della costruzione di un’Europa più unita ma, cosa non meno importante, si scopre, ogni volta, che non si smette mai di imparare e che esiste un mondo lontano da casa tua che vale la pena di scoprire.
«A titolo personale – dice la prof.ssa Gatto – oltre a ringraziare Domenico Servello, Dirigente dell’I.I.S. Malafarina, che ha fortemente creduto in questo progetto innovativo complesso di forte spessore, spinto dal voler fare della sua scuola una scuola di qualità, una scuola europea, aperta alle sfide della complessità moderna,desidero esprimere il mio più sincero apprezzamento per l’encomiabile contributo che la prof.ssa Savina Moniaci ha dato per la riuscita del progetto, lavorando con passione, tenacia e competenza; per ultimo, ma non meno importante,un grazie va ai colleghi che, come me, con serietà e forte motivazione si sono appassionati giorno dopo giorno ad un progetto che è diventato via via esperienza umana e culturale di ampio respiro».