5 Novembre 2014
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SOVERATO (CZ) – “The dog village”, tutto l’amore per gli amici a quattro zampe
Conclusa l’iniziativa che ha cercato di sensibilizzare chi ancora non ha nessun approccio con il mondo animale
Fonte: articolo e foto di Gianni Romano (Il Quotidiano del Sud)
SOVERATO (CZ) – 5 NOVEMBRE 2014 – Si è conclusa anche questa bellissima esperienza, quella della prima edizione di “The Dog Villane” che si è tenuta presso il Lungomare di Soverato in Piazza Amerigo Vespucci. Il piazzale è stato adibito con diverse aree: Area agility, Area pic nic, Area relax, e Area Toilette esclusivamente riservate per i nostri ospiti a 4 zampe, poiché i veri protagonisti della giornata sono stati proprio loro.
I primi a giungere sono stati i ragazzi dell’Associazione A. Fa. Di. (Associazione Famiglie Disabili Onlus) è stato davvero bello poter interagire con loro e renderli partecipi di tutto ciò facendoli avvicinare al mondo animale che per molti di loro era nuovo, sono stati contenti di poter tenere in braccio e coccolare una delle piccole mascotte Trilly. Insieme ai ragazzi e a tutti gli ospiti a 2 e a 4 zampe abbiamo avuto l’occasione di poter vedere un’ emozionante dimostrazione dell’Unità Cinofila Carabinieri con l’impiego di Acra (pastore tedesco) e il suo accompagnatore,una bellissima prova civile di educazione e di amore reciproco fra cane e conduttore.
Nel frattempo arrivava l’Ambulanza Veterinaria dell’ Associazione Darko Onlus di Catanzaro, e il gruppo delle Guardie Ecozoofile dell’ Associazione Fare Ambiente di Lamezia Terme. Prosegue la giornata con l’arrivo del Gruppo K9 Security Team capitanata da Luca Bianco che hanno onorato della loro presenza per tutta la giornata con le loro spettacolari dimostrazioni.
La prima esibizione è stata quella di Knine ( Pastore Belga Melinois ) accompagnato dal Capo Gruppo Luca Bianco ( Addestratore Cinofilo e Operatore di Sicurezza) dove hanno rappresentato una dimostrazione di condotta e di utilizzo civile in cani da guardia e da difesa simulando una difesa di un neonato in passeggino e impiegando lo stesso cane ad una reazione di rapina e scippo.
Nel pomeriggio il K9 Security Team ha proseguito fino a conclusione di serata diverse dimostrazioni con altri cani fra cui Cayo (Pastore Belga Melinos 13 anni il più anziano) che proprio coll’ evento conclude la sua carriera. Kayo è stato impiegato negli attacchi con museruola sempre in reazione a rapina e scippo e operazioni di antisommossa.
Si arricchisce la serata con l’arrivo anche di Ares e Dacki (Pastore Belga Melinois) e Cameron( Pastore Tedesco Grigio)) tutti cani impiegati tatticamente dalle Unità Cinofile in ambito militare e para militare in territori sotto sequestro, emozionanti esibizioni con scenari se possiamo dire da film. Alle 16,30 e in diretta Streaming si è dato il via alla sfilata “Fantasy” tutti i 4 zampe meticci e di razza hanno sfilato divertendosi. 20 a partecipare dove i primi 3 di ogni categoria (small medium e big) hanno avuto i loro premi in croccantini ( Iams e Almo Nature) in più buoni da esibire presso il Dog Shower Point ( lavaggio di cani self servie) di Teresa Pujia, infine tutti i 4 zampe sono stati premiati con attestato di partecipazione e medaglia a seguito targata “Prima Edizione di The Dog Village”.
Hanno sfilato alcuni nostri ospiti del rifugio fra cui la splendida Kayla che proprio nella giornata di ieri ha trovato adozione. I vincitori nella categoria Big sono stati Asa 1° posto Aron e Ice pari merito 2° posto Margot 3° posto. Categoria Medium Argo 1° posto Maya 2° posto Shiva 3° posto. Categoria Small Peggy e Zara pari merito 1° posto Rocky 2° posto e Kiko 3° posto.
«Durante la giornata noi della Lega del Cane – dice il presidente Serena Voci – abbiamo ricordato le 18 vittime dell’ avvelenamento avvenuto nei giorni scorsi a Squillace con cartellone annesso “Le nostre mani non vi hanno abbandonato”… E’ proprio vero non li abbiamo mai abbandonati 18 sono state le vittime ma 8 siamo riusciti a salvarli col nostro pronto intervento anche e soprattutto nelle ore notturne facendo la corsa in ambulatorio veterinario a scongiurare l’impossibile. Tanti di loro ancora portano i segni dell’avvelenamento non sono guariti del tutto anzi stanno proseguendo una terapia a base di vitamine e altri medicinali per aiutare il loro corpo a riprendersi dal duro colpo subito».
«Ma se l’impatto dell’avvelenamento è stato forte e quindi devastante, – continua Voci – per il loro corpo noi siamo riusciti con grossi sacrifici a far tornare in loro la fiducia ormai persa verso gli umani… Lottando insieme a loro e standogli sempre accanto… E qui vorrei concludere, dicendo che lo scopo principale del nostro evento come detto in conferenza stampa e più volte durante la giornata è proprio quello di cercare il più possibile di sensibilizzare educare e informare tutti coloro che ancora non hanno nessun approccio al mondo animale… Privarsi di cosi’ tanto amore è forse uno degli errori più grandi che si può fare, quell’amore puro che nessun umano riesce a dare .. amore incondizionato! Eventi come questi dovrebbero essere “pompati a magna” come detto in un articolo precedente e il nostro augurio è quello di riproporci il prima possibile con un nuovo appuntamento sempre i compagnia degli amici a 4 zampe».