23 Ottobre 2014
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SOVERATO (CZ) – Tutti in campo contro il diabete
L’iniziativa inaugura la Giornata Mondiale del diabete che a Soverato sarà celebrata su iniziativa dell’Anaid. L’obiettivo è ricordare che, prima ancora dei farmaci per combattere questo nemico insidioso e subdolo, è fondamentale la diffusione e l’adozione di uno stile di vita sano e attivo e dello sport
Fonte: articolo e foto di Gianni Romano (Il Quotidiano del Sud, in precedenza Il Quotidiano della Calabria)
SOVERATO (CZ) – 23 OTTOBRE 2014 – “Tutti in campo per il Diabete”. Non è solo uno slogan ad effetto, ma un grande appello civile che la Lega Calcio raccoglie e fa proprio per dare forza a quanti, in Italia e nel mondo, sono impegnati nel combattere il diabete.
Di fronte a questa “pandemia” che colpisce nel nostro paese il 6% di uomini, donne e bambini, (oltre al 2-3% di persone predisposte o ignare della malattia), non c’è più tempo da perdere. In tutti gli stadi d’Italia, in occasione della decima giornata del Campionato di Serie A (1-3 novembre 2014), gli spettatori e i radio/telespettatori dovranno diventare protagonisti della campagna di sensibilizzazione “Tutti in campo per il Diabete” per ricordare che, prima ancora dei farmaci per combattere questo nemico insidioso e subdolo, è fondamentale la diffusione e l’adozione di uno stile di vita sano e attivo e dello sport.
La giornata mondiale del diabete che si svolgerà il 14 ed il 16 novembre in Italia (a cura di Diabete Italia) e nel mondo è di fatto inaugurata da questa importante iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici e sostenuta con straordinaria sensibilità dalla Lega di Serie A.
Anche a Soverato in data 15 novembre 2014 verrà celebrata la giornata mondiale del diabete presso i locali dell’Afadi con la collaborazione della Associazione Nazionale Carabinieri di Soverato, la Croce Rossa Italiana sezione di Montepaone, il Cisom di Soverato e del Lions Club di Soverato che ha anche fornito supporto all’iniziativa.
La sezione Calabria dell’Aniad presieduta dal Dott. Giuseppe Pipicelli, che ricopre anche la carica di vice presidente italiano, vuole con questa iniziativa sensibilizzare la popolazione al problema diabete in generale e a quello dell’attività fisica e sportiva in particolare nella popolazione diabetica come strumento di compenso metabolico e di realizzazione sportiva e sociale.