18 Dicembre 2018
387
SOVERATO, UN CONCORSO PER “NONNO LUPO”
Iniziativa per adottare un cane randagio anziano
Articolo e foto di Gianni ROMANO
SOVERATO (CZ) – 18 DICEMBRE 2018 – Nonno Lupo è un cane che ha passato tutta la sua vita nel canile di Soverato, gestito dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane.
È stato adottato all’età di 20 anni e ha visto il mare per la prima volta, è andato a passeggio, ha conosciuto l’affetto di una casa e ha fatto tutte quelle cose che per una vita non ha potuto fare.
Si è spento lo scorso ottobre all’età di 22 anni dopo essere stato un’ultima volta al mare. In suo onore oggi vengono realizzati progetti e iniziative di sensibilizzazione per l’adozione dei cani anziani.
Il Premio Nonno Lupo – C’era una volta un cucciolo – nasce con l’intento di avvicinare i più piccoli non solo alla responsabilità verso l’adozione di un cucciolo, ma anche alla consapevolezza che nei canili molti di quei cuccioli, non scelti o abbandonati, crescono e invecchiano senza famiglia.
È una seconda edizione, abbiamo già sperimentato le reazioni dei più piccoli che hanno dimostrato grande sensibilità e fatto sorprendenti riflessioni, forse anche più dei “grandi”, e con affetto hanno disegnato quel cane anziano in riva al mare.
Abbiamo scelto il periodo di Natale, perché è il momento in cui molti scelgono di “regalare” un cucciolo senza troppo pensare al suo futuro ed è così che purtroppo molti di loro finiscono per passare poi la vita in un box.
Il concorso è realizzato in collaborazione con la Libreria “Non ci Resta che Leggere” di Soverato. Bambini e Ragazzi di tutta Italia potranno inviare i loro disegni e le loro lettere a quest’indirizzo email: nonnolupo.adottauncaneanziano@gmail.com entro il 20 dicembre.
Verranno premiati tre disegni, scelti per impegno, creatività e interpretazione, con buoni da spendere in libri.
Ci auguriamo possa essere un regalo di Natale speciale e chissà che un giorno non sarà proprio uno di questi bambini a scegliere di portare al mare un cane anziano adottato da un canile, regalandogli finalmente un meritato lieto fine.