SPUNTI DI RIFLESSIONE A CHIARAVALLE CENTRALE, FABIANO: «UN DECENNIO DI DECLINO E LA NECESSITÀ DI UN RISVEGLIO COLLETTIVO»
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Riceviamo e pubblichiamo:
– CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 28 FEBBRAIO 2025 – «Dieci anni dopo la mia esperienza come Assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo del Comune di Chiaravalle Centrale, guardo con rammarico e preoccupazione la situazione critica in cui versa la nostra città.
Quello che un tempo era un simbolo di vitalità, dinamismo e crescita, oggi si trova immerso in un profondo declino economico, sociale e culturale. Chiaravalle, da cuore pulsante della nostra regione, è ormai ridotta a un deserto amministrativo e demografico, costringendoci ad a rontare una verità ineludibile: il fallimento di una gestione miope, priva di visione e di e icacia.
La nostra cittadina soffre della mancanza di servizi essenziali.
Dalla sanità, ai servizi amministrativi finendo alla viabilità, nulla sembra essere al passo con le esigenze della popolazione.
Non esistono politiche di attrazione per investimenti esterni né iniziative per stimolare la crescita economica.
Chiaravalle, un tempo centro pulsante di attività, è ridotta ormai a un paesino in declino, immerso nell’incuria e nel degrado.
Le risposte dell’attuale amministrazione sono sempre le stesse: ogni critica viene respinta con la solita tiritera, scaricando le colpe sul passato, dietro menzogne e false promesse.
Ma la verità è che, ad oggi, non c’è alcuna programmazione seria per il futuro.
Non ci sono progetti concreti per il rilancio delle nostre infrastrutture, né tanto meno per il miglioramento delle condizioni economiche e sociali della nostra comunità. Siamo abbandonati a noi stessi, senza una visione chiara.
I cittadini di Chiaravalle Centrale sono testimoni di questa triste realtà.
Invece di vedere un’amministrazione coesa e operativa, assistono quotidianamente a continui litigi e divisioni tra i consiglieri di maggioranza , che sembrano più interessati a portare avanti i propri interessi personali che a lavorare per il bene della comunità.
Questo è un fatto vergognoso.
Nel frattempo, la popolazione, disillusa, sembra rassegnata.
Molti distolgono lo sguardo, altri pensano di fuggire altrove.
Ma se continuiamo su questa strada, rischiamo di compromettere il futuro dei nostri figli, mentre il valore delle nostre case e delle nostre proprietà continuerà a diminuire.
E non possiamo fare a meno di notare come qualcuno degli attuali amministratori, dopo aver raggiunto i propri obiettivi, abbia investito altrove, dimostrando in modo tangibile la propria indi erenza verso il destino della nostra città.
Non possiamo più permetterci di rimanere inermi, aspettando un improbabile risveglio del Sindaco e della sua amministrazione o un miracolo che risolva tutto.
Oggi voglio lanciare un messaggio chiaro a tutti i miei concittadini: è arrivato il momento di agire.
È il momento di prendere coscienza della nostra realtà e di allontanare chi sfrutta la nostra città come trampolino di lancio per i propri interessi personali. Non possiamo più lasciare che coloro che, dopo aver raggiunto i propri obiettivi, si ritirano nei loro privilegi, lontano da qui, condizionando il nostro futuro.
Chi, come me e la mia famiglia, ha investito in questo paese, ha la responsabilità di restare e lottare per una Chiaravalle Centrale migliore.
È il momento di chiedere un cambiamento reale, di pretendere un futuro prospero per le nuove generazioni, di lavorare insieme per ridare vita alla nostra comunità.
Il destino di Chiaravalle Centrale dipende solo da noi».
Vincenzo Fabiano, già assessore comunale allo Sport, Turismo e Spettacolo a Chiaravalle Centrale