15 Maggio 2014
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SQUILLACE (CZ) – Il cittadino onorario monsignor Vincenzo Bertolone: un pastore illuminato
Monsignor Vincenzo Bertolone con il sindaco di Squillace Guido Rhodio
L’amministrazione comunale: <<Da tre anni l’arcivescovo assicura gesti importanti, premurosi e significativi di vera predilezione per il ruolo e il patrimonio spirituale di Squillace>>
di s.t.
SQUILLACE (CZ) – 15 MAGGIO 2014 – Cittadinanza onoraria all’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, mons. Vincenzo Bertolone. La pergamena contenente l’importante onorificenza è stata consegnata al presule dal sindaco di Squillace Guido Rhodio, nei giorni scorsi.
La cittadinanza onoraria era stata deliberata all’unanimità dal consiglio comunale squillacese nella sua ultima seduta. La motivazione: da tre anni l’arcivescovo assicura gesti importanti, premurosi e significativi di vera predilezione per il ruolo e il patrimonio spirituale di Squillace.
Tra le iniziative intraprese da mons. Bertolone, l’amministrazione civica individua diverse opere di carità per emarginati e immigrati; il rilancio della personalità del concittadino monaco Cassiodoro il Grande, tra i padri fondatori dell’Europa cristiana, antesignano del monachesimo occidentale e dell’illuminismo cristiano, con la prima Università di studi e dei celebri monasteri di “Vivarium” e di “Montecastello”, sorti sui colli del mitico golfo di Squillace: di Cassiodoro l’arcivescovo ha formalmente proposto la canonizzazione.
Si deve a mons. Bertolone, inoltre, l’avvio della procedura per l’attribuzione da parte della Santa Sede del titolo di basilica all’antichissima cattedrale squillacese; ha messo anche a disposizione i locali del seminario diocesano per la realizzazione di un centro di alta cultura e spiritualità dedicato al “Vivarium” di Cassiodoro, che ospita due comunità monastiche femminili, di cui una claustrale-contemplativa e una di azione pastorale per l’assistenza e la formazione dei giovani.