13 Giugno 2015
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SQUILLACE (CZ) – Lotta ai morosi, chiuso il Sunbeach Resort
Il Sunbeach visto dall'alto
Ordinanza del sindaco e del comandante dei vigili urbani perché l’azienda che gestisce il villaggio risulta morosa per ruoli idrici non pagati
Articolo e foto di Salvatore TAVERNITI Gazzetta del Sud, 13 giugno 2015)
SQUILLACE (CZ) – 13 GIUGNO 2015 – La notizia aveva suscitato vasta eco nell’opinione pubblica di Squillace quando il sindaco Pasquale Muccari, nell’ultima riunione del consiglio comunale, aveva reso nota la decisione dell’amministrazione da lui presieduta di sospendere l’erogazione dell’acqua potabile ad una nota struttura ricettiva locale.
Ieri (venerdì), a conferma di quanto aveva affermato il sindaco, arrivano le due ordinanze di chiusura della struttura. Una a firma dello stesso Muccari, l’altra del comandante della Polizia locale, da cui si evince che si tratta del noto “Sunbeach Resort Nyce Club”.
Il noto villaggio turistico è situato sul litorale di Squillace, con spiaggia privata e attrezzata, oltre 200 camere, ristorante, quattro bar, piscine, campi da tennis, bocce e calcetto, discoteca all’aperto, parco giochi e anfiteatro. Una struttura di gran pregio molto frequentata, nel periodo estivo, da turisti provenienti da tutto il mondo.
L’azione di forza del sindaco e della sua amministrazione si è resa necessaria, in quanto l’azienda che gestisce il villaggio risulta morosa per ruoli idrici non pagati. Gli amministratori squillacesi sono alle prese con il dissesto finanziario del comune, dichiarato nello scorso mese di settembre. Nel corso dei mesi il primo cittadino ha preannunciato una serie di interventi tesi al contenimento delle spese e di provvedimenti, anche impopolari, nei confronti degli utenti morosi.
Nelle due ordinanze, datate 12 giugno 2015, si specifica che la società “Nyce Club 2 s.r.l.”, con sede a Roma, che gestisce l’attività ricettiva in questione, non ha dato seguito al pagamento della fattura relativa al consumo idrico dell’anno 2013, né al successivo sollecito inviatole dall’ufficio acquedotti comunale. Dopo il preavviso notificato nello scorso mese di marzo, l’amministrazione comunale ha dato mandato alla Polizia locale di procedere al distacco della fornitura dell’acqua potabile, avvenuto a fine aprile. A seguito di ciò, è stata avviata la procedura di sospensione dell’attività del villaggio, in quanto sono venuti meno i requisiti essenziali per garantire l’igiene e la salute pubblica.
«Ricorrono – spiega il sindaco Muccari – gli estremi di emergenza sanitaria e di igiene pubblica previsti per l’emanazione di un’ordinanza contingibile e urgente. Allo stato, infatti, la struttura risulta sprovvista di approvvigionamento di acqua, anche alla luce dell’intervento degli organi dell’Azienda Sanitaria di Catanzaro, che hanno provveduto a sigillare i pozzi esistenti».
Il responsabile del settore di “Polizia locale” ha emesso ordinanza nei confronti della società di gestione del “Sunbeach” di sospensione dell’attività ricettiva e alberghiera fino alla data di riattivazione della fornitura di acqua potabile; mentre il sindaco Muccari ha ordinato di provvedere all’immediato sgombero delle persone, a qualunque titolo presenti nella struttura, e la notifica della stessa ordinanza al Prefetto di Catanzaro, ai Carabinieri della stazione di Squillace, all’Asp di Catanzaro e alla società proprietaria dei locali.
Naturalmente, l’ordine di sgombero sarà revocato se si provvederà ai pagamenti dovuti ed al ripristino delle condizioni di legge. La vicenda avrà sicuramente degli sviluppi, in quanto l’importante struttura ricettiva squillacese rischia di non poter svolgere la propria attività proprio nell’imminenza della stagione estiva.