7 Agosto 2016
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SQUILLACE (CZ) – MONSIGNOR GIUSEPPE MEGNA: UNA FEDELTA’ A DIO LUNGA 50 ANNI
Comunità in festa per il suo parroco che ha festeggiato mezzo secolo di ordinazione sacerdotale: Dalla prima esperienza ad Argusto all’oratorio di “San Giorgio”. Dall’amore per il prossimo agli impegni in organismi diocesani
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 7 agosto 2016)
SQUILLACE (CZ) – “Pace e gioia a tutti”. E’ riecheggiato anche venerdì scorso, nella basilica cattedrale di Squillace, il motto di mons. Giuseppe Megna, storico parroco locale, che ha festeggiato i 50 anni di ordinazione sacerdotale.
Tutta la comunità si è stretta intorno al suo parroco per rendergli gratitudine per il suo impegno in favore del prossimo. Una vita spesa prima al servizio della comunità di Argusto e poi sempre a Squillace, con una parentesi di tre anni ad Amaroni. Padre spirituale in seminario, insegnante di religione, consigliere ecclesiastico della Coldiretti e una miriade di impegni in organismi diocesani, ma soprattutto animatore dell’oratorio di “San Giorgio”, dove si sono formati centinaia di giovani squillacesi.
Durante la celebrazione eucaristica, presenti i sindaci di Squillace e Argusto, Pasquale Muccari e Valter Matozzo, decine di sacerdoti del comprensorio, oltre al vicario generale mons. Raffaele Facciolo e al futuro vescovo di Cerreto Sannita mons. Domenico Battaglia, l’arcivescovo metropolita mons. Vincenzo Bertolone ha affermato che «quella di stasera è la celebrazione della riconoscenza: a Dio per il dono del sacerdozio esercitato da don Peppino, e a lui perché è stato strumento prezioso al servizio di tutti».
«Lo ringraziamo – ha aggiunto il presule – per la sua fedeltà, che si fonda sul “sì” di Gesù. Sempre in sintonia con i vescovi e con i parrocchiani; testimone di una fede semplice, seminatore di speranza e di bontà». A nome della comunità dei fedeli un saluto è stato rivolto dalla professoressa Adele Pelaggi; mentre il vicario mons. Facciolo ha rimarcato il suo impegno in favore dei giovani e dei bisognosi.
Commosso, mons. Megna ha voluto ringraziare tutti per l’inaspettata festa, che è proseguita con una mostra fotografica dei momenti comunitari più belli degli ultimi cinquant’anni e un buffet. La giornata è stata preceduta da un triduo di riflessione e di preghiera nelle chiese squillacesi, mentre oggi, nei locali del convento di San Giorgio, il gruppo degli “ex giovani” del circolo parrocchiale festeggeranno mons. Megna tra aneddoti e ricordi.