SQUILLACE (CZ) – Sussulti nella maggioranza, si è dimesso il consigliere Enzo Lioi
Squillace, la parte sovrastante di piazza Duomo
Differenti modi di vedere il percorso amministrativo alla base della decisione. Lioi ha costituito un gruppo autonomo, collocandosi all’opposizione
Fonte: articolo di Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 21 agosto 2014)
SQUILLACE (CZ) – 21 AGOSTO 2014 – Terremoto nel gruppo di maggioranza al Comune di Squillace. Il consigliere Enzo Lioi, già assessore nella legislatura precedente, ha rassegnato le dimissioni dal gruppo “Lista Muccari”, che ha vinto le elezioni comunali del 25 maggio scorso, costituendone uno misto. Le motivazioni: «diversità di punti di vista sul percorso amministrativo intrapreso» e «mancata rappresentatività territoriale nei posti di vertice».
Già nell’ultima seduta del consiglio comunale, Lioi si era scagliato contro il sindaco e la maggioranza per il fatto che sia nella costituzione della giunta municipale che tra i papabili alla guida del consiglio non si è tenuto conto della rappresentanza territoriale (centro storico e marina).
«Se vogliamo lavorare per il progresso della nostra città – spiega Lioi – pur nella difficile situazione finanziaria che attraversano i comuni, il metodo di gestione doveva essere differente». «Non sono stato adeguatamente valorizzato – afferma – nonostante abbia conseguito un ottimo risultato elettorale personale, contribuendo alla vittoria della lista. E l’elezione del nuovo presidente del consiglio comunale ha dimostrato ancora una volta la volontà di emarginare i consiglieri che abitano nel centro storico. Insomma, non si vuole l’unità della nostra comunità, che può essere garantita con una distribuzione equilibrata dei ruoli amministrativi tra i consiglieri residenti nei vari quartieri della città, come è sempre avvenuto in passato».
Non solo. Lioi sostiene di essere rimasto particolarmente colpito dal fatto che il sindaco gli avrebbe comunicato che è l’intero gruppo di maggioranza a non volere affidargli incarichi di responsabilità nella giunta o alla guida del consiglio comunale. Esiste, quindi, una profonda rottura nel gruppo di maggioranza, che ha portato Lioi a prendere le distanze e a costituire un gruppo autonomo, collocandosi all’opposizione.