SQUILLACE – Monsignor Bertolone, Pasqua è il compleanno del mondo
Nella messa solenne celebrata in cattedrale l’arcivescovo di Catanzaro – Squillace ha ricordato la missione “apostolare” dell’uomo
di Franco Polito
SQUILLACE – 20 APRILE 2014 – <<Cristo è risorto veramente. Non si tratta di una suggestione o di un’operazione di mera fantasia>>. L’arcivescovo metropolita di Catanzaro – Squillace monsignor Vincenzo Bertolone durante la messa solenne di Pasqua celebrata stamattina nella cattedrale squillacese ha insistito molto sulla “veridicità” della resurrezione cristologica.
Il presule sull’argomento è stato un martello. <<Oggi si festeggia il compleanno del mondo – ha aggiunto Bertolone – oggi è il trionfo della nostra fede per la quale sono morte milioni di persone>>.
Resurrezione come “passaggio”. Pasqua come trionfo della vita sulla morte. Bertolone ha invitato chi occupava i banchi del tempio <<a mettere al primo posto la “propria resurrezione” anteponendola all’egoismo dell’abitudinario>>.
Parole dirette a ricordare la naturale “vocazione apostolare” dell’uomo. Tutto in nome della fede. <<Scintilla che si è accesa in ognuno di noi con il battesimo – ha ricordato ancora il vescovo – ma che dobbiamo alimentare giorno per giorno, come hanno fatto i discepoli di Emmaus, con atteggiamenti di positività, collaborazione, altruismo e dedizione>>.
E’ questa la via da seguire <<per rafforzare il principio – ha concluso Bertolone – che “il sepolcro” non è per l’uomo l’ultima parola>>.
Accanto a lui il vicario generale diocesano monsignor Raffaele Facciolo, che ha ringraziato il vescovo per le continue e positive sollecitazioni all’indirizzo della comunità di Squillace, con i parroci don Giuseppe Megna e don Fabrizio Fittante.
Tra le autorità il sindaco squillacese Guido Rhodio, il maresciallo dei carabinieri locali Raffaele Mosca e il comandante della polizia municipale Santo Franco Polito.