7 Luglio 2018
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SQUILLACE, PD A PIEDI UNITI: «MUCCARI SINDACO DJ»
Riceviamo e pubblichiamo:
SQUILLACE (CZ) – 7 LUGLIO 2018 – «Seguire le esternazioni social del Sindaco pro tempore di Squillace è fonte di grande divertimento.
Mena vanto di aver pulito le strade e le fontane come se fossero attività straordinarie.
Andando avanti di questo passo, a breve, posterà le sue fotine con la t-shirt di Superman a riprova del formidabile amministratore che è.
Tra l’altro le sue attività, che non superano nemmeno il minimo sindacale, arrivano solo dopo segnalazioni e sollecitazioni anche sulla stampa, un po’ come fanno i disk jockey delle radio nelle trasmissioni “disco dedica a richiesta”.
Un’altra performance entusiasmante è stata la sua esternazione sulla depurazione, come se l’aver ottenuto quei fondi fosse stato merito suo e Oliverio abbia finanziato solo Squillace, finanziamento toccato a tutti i Comuni Costieri.
Mentre, laddove è necessario porre in essere un minimo di progettualità, vedi pubblica illuminazione, che definire carente è un eufemismo, il nostro comune nemmeno partecipa ai bandi regionali. Tant’è che proprio qualche giorno fa il Presidente Oliverio ha annunciato lo scorrimento della graduatoria del bando sulla pubblica illuminazione.
Ben 194 comuni della Regione Calabria, tra cui molti paesi del nostro comprensorio, beneficeranno di un contributo medio di 150.000,00 euro per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico sull’illuminazione pubblica. Tutti tranne Squillace. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti (vedi foto del lungomare e del monastero di Santa Chiara scattate ieri sera).
Inoltre in una dichiarazione pubblica annuncia, in pompa magna, che parteciperà al bando sui borghi storici che la Regione Calabria ha pubblicato qualche giorno fa. Caro Sindaco Le sveliamo un segreto: Lei sta amministrando uno dei borghi più belli e caratteristici della Regione Calabria. Partecipare a questo bando per un Sindaco di Squillace rappresenta il minimo sindacale, oltre che un dovere.
Sindaco, in questi anni ha avuto a disposizione, grazie principalmente alla Regione Calabria, le risorse necessarie per cambiare il volto di Squillace, eppure Lei somiglia sempre di più ad un grigio contabile interamente dedito a sommare cifre e far quadrare i conti. E noi non ci possiamo permettere di sprecare anche questa occasione, perché la Squillace del futuro, non può salvarsi senza una crescita costante e senza una programmazione di alto livello, totalmente assente in questi anni.
Ma Lei è fatto così e, al di là di tutto, proviamo sentimenti di umana pietà per la sua vicenda politica che va a chiudersi secondo un copione penoso, fatto di fughe, dimissioni annunciate, viaggi a vuoto presso studi notarili, assessori che inanellano decine di assenze in Giunta, patetici tentativi di restare a galla con idee bislacche se non indecenti.
Con le solite accuse agli altri di aver fatto debiti, dopo che questi debiti sono stati avvallati con il suo voto a bilanci e piani di rientro.
Caro Sindaco siamo stanchi di sentire la cantilena di chi, votato per amministrare la città e per rappresentare le istanze, approfitta della massa credulona per sbolognare quotidianamente frottole governative eludendo qualsiasi tipo di responsabilità».
Circolo PD di Squillace “S. Pertini”