STALETTÌ (CZ) – “ESTATE RAGAZZI” AL VIA: E’ GIÀ BOOM DI ISCRIZIONI

Da oggi, per tre settimane, bambini e ragazzi impegnati in svariate attività di socializzazione. Il 14 agosto torna il “Cuori Giosi Festival”

di Fra. PO.

 STALETTI’ (CZ) – 17 LUGLIO 2017 –  Una “calamita” a cui nessuno riesce a resistere. Adulti o bambini non fa differenza. “Estate ragazzi” si conferma manifestazione vincente a tutto tondo. Sono già più di cento i piccoli che si sono iscritti.

La tanto attesa iniziativa, giunta alla 14esima edizione e curata dall’Oratorio Parrocchiale  “Cuori Gioiosi”, fondato dal parroco Roberto Corapi, ha avuto inizio in un clima di incontenibile entusiasmo, festa e  allegria.  

“Taglio del nastro” dell’iniziativa in Piazza Roma, trasformata in un parco gioco. C’è di tutto, dai gonfiabili alla mascotte, dal trucca bimbi allo zucchero filato,  passando per la baby dance e dai palloncini.

Tanto divertimento per questa giornata che vede l’impegno  dei 25 Animatori, che don Roberto ama chiamare  “Anima Cuori”, si perché saranno loro ad animare i cuori dei 100 bambini che hanno già aderito.

Da oggi, 17 Luglio, per tre settimane, le altre attività si svolgeranno dalle ore 18,00 alle 20,00 presso l’edificio scolastico  di Piazza Italia .

I bambini e i ragazzi  saranno impegnati  nelle attività ricreative, con canti, balli,  torneo di calcetto, pittura, cucina, giochi popolari, laboratorio di pasticceria  e quest’anno anche il torneo  di calcio balilla. Tutto in vista del 14 agosto, quando sul palco,  in occasione della serata dedicata al compatrono  San Rocco, ci sarà il “Cuori Gioiosi Festival”.

“Sono molto soddisfatto – ha affermato don Roberto  Corapi – per la gioia che vedo nel volto di questi bambini. “Estate Ragazzi” è ormai diventata  un appuntamento tanto atteso da grandi e piccini. Vogliamo offrire ai tanti  bambini tanto divertimento  e anche tanta formazione  nel saper stare insieme,  alla scuola del Vangelo».

«L’obiettivo  mio  – conclude – è quello  di raccogliere tutti i nostri bambini ed impegnarli, valorizzando i tanti doni e talenti  di ciascuno, in questi caldi pomeriggi d’estate, per non lasciare nessuno nell’ozio che è il padre dei vizi».