6 Febbraio 2018
168
STALETTI’ (CZ) – LA PRO LOCO ACCENDE LA LUCE SUL FUTURO
Assemblea pubblica per rilanciare paese scrollandosi di dosso appiattimento degli ultimi anni
Fonte: Salvatore CONDITO (TELEJONIO.COM)
STALETTI’ (CZ) – 6 FEBBRAIO 2018 – Un assemblea pubblica, per discutere e confrontarsi su temi di scottante attualità: partecipazione e confronto, su queste basi la riunione organizzata da Rosario Mirarchi Presidente della locale Pro loco.
Un incontro che ha registrato la partecipazione di quasi cento persone di diversa estrazione culturale e politica ma soprattutto molti giovani che per la prima volta affollavano la sala della biblioteca comunale ‘Vivarium’.
In apertura di assemblea sono stati letti alcuni messaggi inviati dagli assenti, tra cui quello del giornalista Salvatore Condito, che in sintesi ha evidenziato i temi della partecipazione democratica in questi ultimi anni sono stati relegati ad una politica miope conservatrice e priva di linfa democratica ma ha creato una cultura di caccia alle streghe e sospetti.
Un intervento forte e diretto quello del Presidente della pro Loco Rosario Mirarchi, che riprendendo una serie di passaggi ha evidenziato i periodi rosei di una Stalettì.
“In questa comunità – ha rilevato Rosario Mirarchi – sono nate Associazioni che sono state per Stalettì punto di riferimento, fili importanti di un tessuto sociale oggi invece sfilacciato, l’ACR, la Gi.Fra. il gruppo Euterpe, la Polisportiva, gli scavi archeologici condotti in collaborazioni con università europee, il teatro di Gregorio Calabretta e tanto altro ancora, per arrivare ai giorni nostri, ahimè, ahinoi lontana anni luce da qui tempi”.
“Oggi i piccoli centri come Stalettì sono messi a dura prova, l’impoverimento economico e demografico impone un radicale cambio di mentalità, chiede a ognuno di noi il dovere di contribuire in qualche modo alla vita pubblica della nostra comunità anteponendo a vecchie ruggini o personali rancori il bene di Stalettì e degli Stalettesi”.
“Perché questo avvenga oltre ad un’ampia collaborazione, c’è bisogno dell’entrata in campo di forze giovani, energie fresche, visioni moderne, supportate e coadiuvate da un gruppo composto di persone competenti, libere, di buona volontà che hanno a cuore il nostro paese”. Questa serata è
quasi nata da sola, è nell’aria effettivamente una volontà di voltare pagina, di cambiare, c’è effettivamente una brezza di novità. Un vecchio proverbio cinese recitava: “Quando soffia il vento del cambiamento, alcuni costruiscono muri, altri mulini a vento”.
Gli interventi comunque hanno rappresentato una voglia di ‘parlare’ forse da anni sopiti e soffocati, per cui ha preso la parola Nicola Grillone già protagonista della scorsa tornata elettorale; Maurizio Condito, per tanti anni presidente dell’azione cattolica e promotrice di diverse iniziative sociali, Anna Vatrella presidente dell’associazione laboratorio della solidarietà; Tobia Virgilio giovane presidente di un’associazione culturale. Rosario Fulciniti, Domenico Vitaliano presidente Legambiente Stalettì, Tonino Procopio. Ha espresso un pensiero e salutato anche Marco Polimeni, amico di diversi giovani presenti all’incontro.
Una serata ricca di partecipazione ‘spunti’ di riflessione ma soprattutto per la prima volta dopo anni di oscurantismo un buio, opportunità di esprimersi liberamente per il bene di questa comunità.