5 Maggio 2018
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STALETTÌ (CZ) – RELAZIONE FINE MANDATO NON SUPERA PROVA REVISORE
Parere negativo organo di controllo: “Dati presenti sono incompleti”
Salvatore CONDITO (TeleJonio.com)
STALETTÌ (CZ) – 5 MAGGIO 2018 – Come riporta un articolo di TeleJonio.com, a firma Salvatore Condito, a pochi giorni dalla presentazione ufficiale delle liste per il rinnovo del consiglio comunale, un’altra spada di Damocle cade sulla testa dell’amministrazione uscente guidata dal Sindaco Concetta Stanizzi; la presentazione della relazione di fine mandato ai sensi del decreto legislativo n. 149 del sei settembre 2011.
Un adempimento previsto dalla normativa sugli enti locali, dettato dalla volontà di conoscere lo stato di salute dell’ente comunale , sull’esito dei lavori pubblici intrapresi, insomma sulla solidità amministrativa dell’ente comunale.
Tra gli adempimenti previsti dal decreto 149, uno riguarda il parere dell’organo di controllo, che in questo caso è ricoperto dalla commercialista Maria Nardo che con propria comunicazione attesta che: ” ai sensi degli art.239 e 240 del Testo Unico Enti Locali che i dati presenti nella relazione di fine mandato, sono incompleti e pertanto non può essere espresso un parere sulla coerenza veridicità e corrispondenza dei contenuti rispetto ai dati economici finanziari presenti nei documenti contabili e di programmazione finanziaria dell’ente”.
Una relazione che scende ancora nel dettaglio quando la stessa Revisore Maria Nardo rileva che: ” non è presente la sezione sui parametri obiettivi per l’accertamento delle condizioni di ente strutturalmente deficitario ai sensi dell’art 242 del testo unico; il paragrafo su “Riconoscimento debito fuori bilancio; l’andamento della spesa del personale che si ferma all’anno 2014; consistenza fondo risorse
decentrate; non sono presenti i rilievi dell’organo di controllo come da pareri, relazioni e verbali”.
Finendo la nota, lo stesso Revisore, accerta inoltre che: ” Non è presente la sezione delle società ed enti partecipati e le azioni intraprese per contenere la spesa”, questo il documento che il revisore comunale ha espresso sulla relazione che tra l’altro come prevede la normativa è statainviata alla Corte dei Conti della Calabria.
A questo punto il premio di fine mandato (una tredicesima d’indennità per i cinque anni maturati) non dovrebbe essere consegnato al Sindaco uscente, inoltre a questo punto la Corte dei Conti potrebbe aprire un’istruttoria sui fatti segnalati dal revisore dei conti alla luce di questa relazione di fine mandato che farebbe pensare a nuovi scenari per l’approvazione del bilancio comunale.