6 Maggio 2018
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STALETTÌ (CZ) – SAN GREGORIO È TORNATO “A CASA”
Statua patrono è stata restaurata dal critico Giuseppe Giglio che l’ha riportata agli antichi splendori
di Salvatore CONDITO (TeleJonio.com)
STALETTÌ (CZ) – 6 MAGGIO 2018 – Come riporta uin articolo di TeleJonio.com, a firma Salvatore Condito, una comunità in festa nel segno della fede, che si riunisce intorno al suo patrono san Gregorio taumaturgo, in una serata primaverile.
L’occasione è stata il ritorno della statua del santo, dopo un attento restauro eseguito dal critico Giuseppe Giglio, che ha eseguito un delicato intervento per ripristinare agli antichi splendori sia la statua che raccoglie anche le reliquie che il mantello e la mitra segno dei paramenti sacri della carica di vescovo di neocesare attuale Turchia.
Una processione con banda musicale ha accolto la statua all’ingresso del paese, con la benedizione del padre provinciale dei frati minori, padre Fabio Occhiuto, del parroco don Roberto Corapi, oltre che dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Concetta Stanizzi.
Una serata comunque che ha inaugurato anche la ‘tredicina’ per il miracolo che il santo operò nella comunità,à dopo una lunga siccità, in quell’occasione fù portata in processione la statua nelle campagne con invocazioni di preghiera dei fedeli, dopo pochi attimi arrivo la tanta sospirata pioggia.
Da quel momento per ricordare onorare tale miracolo, ogni anno viene ricordato questo miracolo che coincide con la giornata del tredici maggio, una serata comunque che ha registrato la celebrazione della santa messa officiata da padre Fabio e don Roberto, nel segno della comunione, poi dopo la funzione liturgica nella saletta, il restauratore e critico Giuseppe Giglio, ha illustrato le varie fasi del restauro della statua e mantello, che ha portato agli antichi splendori la statua del patrono San Gregorio Taumaturgo.