5 Agosto 2018
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STALETTÌ, IN SELLA A UNA MOTO CON GREGORIO VATRELLA
Commovente iniziativa per ricordare il giovane morto in un incidente stradale
di Franco POLITO
STALETTÌ (CZ) – 5 AGOSTO 2018 – Iniziativa a Stalettí, nell’ambito della giornata dedicata all’Emigrante, in ricordo di Gregorio Vatrella, il giovane tragicamente morto un anno fa dopo un terribile incidente stradale a Catanzaro.
Voluto fortemente dai genitori della fidanzata di Gregorio, Maria Grazia Gullà, e promosso dall’amministrazione Comunale del sindaco Alfonso Mercurio, è andato in scena un raduno di moto, alla presenza dei genitori dello sfortunato giovane e della famiglia.
Dopo il saluto del primo cittadino, le parole del parroco don Roberto Corapi hanno creato subito un clima di silenzio e di preghiera. Il sacerdote, rivolgendosi ai presenti e, in modo particolare a mamma Raffaella e a papà Antonio, ha esortato alla speranza e alla fiducia in Dio, che non lascia mai da soli.
«Questo giorno – ha sottolineato – è un giorno di grazia perché attraverso il ricordo rendiamo presente un giovane ricco di tanti valori, esempio per tutti i giovani».
Don Roberto, inoltre, in tema con la manifestazione che ha fatto da sfondo, ha ricordato tutte le persone che sono state costrette ad emigrare per la mancanza di lavoro.
Rivolgendosi ai giovani li ha esortati «a rimanere in questa terra benedetta di Dio, che è la Calabria» ed ha stimolato a pregare «affinché si creino posti di lavoro per tutti».
Dopo il suo emozionante intervento, svelazione e benedizione di una targa con su scritto “Siamo motociclisti, ma soprattutto amici che fanno della moto uno strumento di amicizia, lealtà e aggregazione, in nome di Gregorio Vatrella”.
A suggello don Roberto ha benedetto i caschi dei centauri presenti a un momento carico di pathos e di speranza.