SUSSULTI DI FEDE, MESE DI MAGGIO AD AMARONI CON LA MADONNA PELLEGRINA NEI RIONI
Don Roberto Corapi: “L’uomo deve ritornare ad amare e pregare Maria”
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 27 APRILE 2022 – «Oggi l’uomo si sta smarrendo. È necessario un ritorno alla preghiera ad alla Madonna».
È forte il monito con cui il parroco di Amaroni don Roberto Corapi, ormai acclarato sacerdote della pastorale della “chiesa in uscita”, annuncia la Madonna pellegrina nei rioni.
L’arciprete ha intenzione di far vivere quest’anno nella comunità amaronese un mese di maggio diverso.
Come? Attraverso il “segno” di coinvolgere le famiglie dei rioni, dove, alle ore 18 di ogni sabato, ha in animo di portarvi la Madonnina per celebrare la messa all’aperto.
Saranno le famiglie ad accogliere Maria madre della pace e tenerla con sé una settimana. A turno, saranno quattro i rioni coinvolti nella creazione di cenacoli di preghiera.
«Abbiamo bisogno di famiglie che pregano – ribadisce don Roberto – famiglie, che nella famiglia intesa come parrocchia si ritrovano insieme per fare festa il giorno del Signore e condividere il pane spezzato che è corpo di Cristo.
Dobbiamo ritornare ad essere piccoli cenacoli dove regna la preghiera e l’amore per Gesù.
Questo pellegrinaggio di Maria quest’anno vuole essere per tutte le famiglie di Amaroni un input per tornare ad essere affascinati dalla madonna e dal suo figlio Gesù».
Il giovane sacerdote sottolinea anche un altro aspetto. «Voglio essere per tutti – dichiara – un prete secondo il cuore di Gesù e di Maria vicino a tutti.
Questo pellegrinaggio, che ho voluto fortemente quest’anno, sarà il segno di un amore particolare per tutte le famiglie di Amaroni, per tutti i giovani e meno giovani che stanno smarrendo la strada della chiesa.
Torniamo a pregare Maria e torniamo ad essere cenacoli col il cuore pieno di Dio perché oggi nel cuore dell’uomo c’è soltanto l’io.
La madonna esce dalla chiesa per entrare nei nostri rioni, nelle nostre famiglie in modo particolare nel nostro cuore inquieto per il domani».
Quindi conclude ribadendo di «amare Maria e preghiamo Maria con quella fede semplice, fede feriale per un ritorno a Dio».