TARI A VALLEFIORITA, LA MAGGIORANZA: «DA OPPOSIZIONE SOLO BUGIE»
Riceviamo e pubblichiamo:
VALLEFIORITA (CZ) – 18 LUGLIO 2022 – Teniamo a rimarcare in modo chiaro e netto, anche difronte alla continua speculazione fatta dal capogruppo Enzo Bruno, che ad oggi ( domenica 17 luglio 2022, ndr) l’ente comunale non ha ricevuto da parte del MEF alcuna notifica inerente alla INAPPLICABILITA’ delle tariffe TARI 2021 e che il vespaio strumentalmente sollevato nasce per opera esclusiva di una parte politica che da sempre fa quale proprio cavallo di battaglia l’uso delle bugie e delle strumentali inesattezze per soli fini personali.
Non desideriamo assolutamente ottenere dai cittadini di Vallefiorita fiducia a prescindere, ma li invitiamo da domani mattina a recarsi presso la casa comunale facendo richiesta degli atti con cui è stato richiesto l’annullamento della TARI per il 2021.
Allo stesso modo, ogni cittadino potrà verificare quanto asserito in merito alle tariffe.
Dalla verifica di quanto stiamo affermando ogni cittadino potrà in serenità valutare da chi provengono le inesattezza e le falsità su questa come su tante altre vicende che riguardano la vita del nostro comune.
In risposta alla denuncia fatta dal Capogruppo di Minoranza Enzo Bruno che chiede l’inapplicabilità delle tariffe TARI anno 2021, si tiene a precisare nel merito che l’Amministrazione ha provveduto ad approvare, nei termini, giusta Deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 29.07.2021 dette tariffe, in ossequio ed in piena ottemperanza ai tempi ed alle Leggi dettate in materia dallo Stato (3 mesi in anticipo).
Per ciò che concerne, invece, le criticità sollevate dall’Opposizione ( che evidentemente non ha tenuto conto del continuo spostamento delle scadenze e dei termini operato dal legislatore in questa materia, dettato dallo stato di emergenza COVID e dalle scadenze elettorali) circa la tardiva trasmissione,5 giorni dopo il termine di scadenza, al competente Ministero della sopra citata Deliberazione è opportuno evidenziare come, qualora il MEF ritenesse inapplicabili le tariffe deliberate per l’anno 2021, si dovrebbero continuare ad applicare quelle relative all’anno precedente (2020) e questo condurrebbe ad un aggravio di spesa per i cittadini di Vallefiorita, al contrario di quanto asserito dal Capogruppo di Minoranza, in quanto le tariffe previste per l’anno 2020 sono superiori rispetto a quelle stabilite da questa amministrazione per l’anno 2021.
Tuttavia si stanno valutando con gli uffici competenti le attività da intraprendere perché ciò possa essere scongiurato e/o mitigato, in attesa delle ufficiali comunicazioni del Mef, interessato della problematica.
Ancora una volta il capogruppo di minoranza, nel maldestro intento di mettere in cattiva luce questa Amministrazione, ha perso un occasione utile per fare gli interessi dei nostri cittadini, non solo illudendoli con la propria denuncianel paventare un ipotetico rimborso della TARI 2021 già pagata dai contribuenti, ma addirittura mettendoli davanti al rischio concreto, che speriamo di scongiurare, di dover pagare le differenze di tariffa sulle già corrisposte bollette TARI 2021.
Nostro malgrado,qualora non si dovesse trovare una soluzione percorribile per evitare gli aggravi sui contribuenti, i cittadini tutti sappiano sin da ora che se si troverannocostretti ad integrare per differenza le somme di tributi già corrisposti il (NON) “MERITO” ed il (NON)“RINGRAZIAMENTO” andrà esclusivamente riconosciuto all’opera demolitoriadel Capogruppo ENZO BRUNO, che con la sua ”DENUNCIA” oltre al danno reale per i cittadini,haanche fortemente compromesso lo sforzo fatto da questa Amministrazione teso aridurre il carico tributario per le famiglie di Vallefiorita.
Si Aggiunga che dall’ineccepibile azione del Capogruppo di Minoranza consiliare oltre il danno arriva anche la beffa di aver ingenerato un ulteriore aggravio di lavoro per gli uffici competenti e di spesa per l’Ente.
Ad ogni modo, sempre guardando agli interessi della comunità, niente e nessuno escluso, continuiamo ad invitare il capogruppo Enzo Bruno ad assumere un ruolo di opposizione responsabile e non gridaiola, populistica e di sola denuncia.