TERREMOTO GIUDIZIARIO AL COMUNE DI SQUILLACE, AL VIA L’UDIENZA PRELIMINARE

Il Gup ha rinviato al prossimo 8 settembre la decisione se rinviare a giudizio gli indagati. Ex consigliere Ruggero Mauro ammesso come parte civile

di REDAZIONE 

SQUILLACE (CZ) –  10 GIUGNO 2022 –  Rinvio al prossimo 8 settembre per stabilire il rinvio a giudizio, o meno, degli indagati dopo l’accusa formulata dalla Procura della Repubblica.

Lo ha deciso ieri a Catanzaro il giudice dell’udienza preliminare nel procedimento penale che vede coinvolti il sindaco Pasquale Muccari, l’assessore Franco Caccia, la segretaria comunale Giuseppina Ferrucci e gli ex amministratori Gregorio Talotta e Nicola Anania.

Due le vicende all’attenzione dei giudici: o svolgimento di un concorso comunale per l’assunzione a tempo determinato di un funzionario dell’ufficio tecnico e le presunte pressioni svolte sull’ex consigliere di opposizione Ruggero Mauro a dimettersi.

Ex consigliere che nel corso dell’udienza è stato ammesso a costituirsi parte civile.

«Non posso che esprimere soddisfazione – ha affermato Mauro – per il fatto che Giudice dell’Udienza Preliminare presso Tribunale di Catanzaro, dott.ssa Gabriella Pede, mi ha ammesso come parte civile relativamente al capo di imputazione del presunto reato di concussione, contestato dalla Procura di Catanzaro al Sindaco di Squillace, dott. Muccari, in concorso con altro soggetto privato».

Mauro, inoltre, ha evidenziato che «avendo avuto la possibilità di accedere agli atti di indagine, in qualità di persona offesa, e sulla base di quanto acquisito dall’Ufficio di Procura in merito ai fatti contestati agli indagati, nutro fiducia sull’esito del procedimento penale per la gravità di quanto è emerso nel corso delle indagini».

Nel corso dell’udienza il difensore di uno degli indagati ha sollevato delle eccezioni in merito alle intercettazioni.

Da  qui la decisione del giudice di rinviare la decisione fra tre mesi per approfondire su quanto sottolineato dal legale.