TOCCO CAMPANA E ACCENSIONE CANDELE, IL SOROPTIMIST CLUB SOVERATO CELEBRA I SUOI PRIMI VENT’ANNI
Nel corso della cerimonia illustrato il significato del progetto “Posto occupato”, motivando la presenza di una sedia vuota con un drappo rosso a simboleggiare una delle tante donne che non ci sono più
di REDAZIONE
– SOVERATO (CZ) – 1 OTTOBRE 2024 – Sabato 28 Settembre 2024, nella splendida cornice dell’Hotel Rada Siri di Montepaone lido (CZ), si è svolta la cerimonia di celebrazione del ventennale del Soroptimist Club di Soverato – diretta dalla Presidente in carica Vittoria Mandari – che ha visto la partecipazione di numerose autorità civili e militari, rappresentanti della scuola, del sistema bancario, dell’associazionismo e, non da ultimo, delle Presidenti dei Soroptimist Club di Catanzaro Stefania Muzzi, di Palmi Maria Concetta Crucitti e di Lamezia Terme Rachele Jovine e di tutte le socie PastPresident che si sono avvicendate dal 2004, anno della fondazione, ad oggi nella presidenza del Club Soverato.
Con la conduzione della socia cerimoniera, nonché PastPresident Biennio 2014 – 2016, Susanna Perri, la cerimonia si è aperta con il tradizionale tocco della campana, il benvenuto da parte della Presidente Vittoria Mandari, a seguire l’ascolto degli inni europeo e nazionale e la lettura, da parte della socia e PastPresident Biennio 2018-2020 Maria Gabriella Maida, delle finalità e dei valori del Club.
A conclusione dell’apertura si è svolta la suggestiva accensione delle quattro candele: la primaper tutte le socie del Club Soverato da parte della Presidente Mandari, la seconda per tutte le Soroptimiste d’Italia da parte della socia fondatrice e prima Presidente eletta del Club Soverato Maria Maglie, la terza per tutte le Soroptimiste d’Europa da parte della madrina del Club Soverato nonché PastPresident nazionale Biennio 2005-2007 Teresa Gualtieri, la quarta e ultima candela per tutte le Soroptimiste del mondo da parte della vice Presidente nazionale in carica Adele Manno.
Dopo il saluto a tutte le autorità presenti fra cui il Sindaco di Soverato Arch. Daniele Vacca e l’Assessora all’urbanistica del Comune di Soverato Arch. Giuseppina Altamura, il Dirigente della scuola l’ITT G. Malafarina di Soverato Prof. Saverio Candelieri, il Luogotenente Mar. Salvatore Simeone per la Compagnia Carabinieri di Soverato e numerosi Presidenti di Club Service territoriali e associazioni, la PastPresident Biennio 2012-2014 Sandra Tassoni ha voluto illustrare il significato del progetto “Posto occupato” cui il Soroptimist Club Soverato ha aderito, motivando la presenza di una sedia vuota con un drappo rosso a simboleggiare una delle tante donne che non ci sono più.
La cerimonia è proseguita con la visione di un suggestivo video celebrativo dei venti anni di attività del Club Soverato ricco di immagini fotografiche, locandine e materiale illustrativo che hanno ripercorso l’instancabile attivismo del Club dal 2004 al 2024 suscitando non poca commozione e nostalgia ma anche fungendo da leva motivante per le prossime annualità.
La parola è passata poi alla Presidente in carica Vittoria Mandariche, nel suo toccante intervento ha voluto ripercorrere i numerosi progetti nazionali e di Club svolti nel ventennio appena trascorso a favore dei giovani studenti di tutte le fasce d’età e delle donne che hanno spaziato dalla cultura di genere al bullismo e cyberbullismo, dalla prevenzione per la medicina di genere alla salute e sicurezza alimentare, dall’educazione finanziaria delle donne al contrasto alla violenza sulle donne e a tutte le forme di violenza che raggiunge il suo acme con la campagna internazionale “Orange The World” che ogni anno, dal 25 Novembre al 10 Dicembre, con l’illuminazione dei principali edifici istituzionali e monumenti con il colore arancione, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sul deciso e convinto contrasto a tutte le forme di violenza e discriminazione e che ha visto, inoltre,il 25 Novembre del 2019 l’inaugurazione, presso il Comando dei Carabinieri di Soverato, della “Stanza tutta per sé”.
L’intervento della Presidente Mandari si è poi concluso ricordando la memoria delle socie scomparse Saveria Ciaccio e Anna Maria Cuffaroe facendo riferimento anche alle attuali tematiche soroptimiste e cioè la sottoscrizione della “Carta etica per il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere nello Sport”, purtroppo ancora registrati anche durante gli ultimi Giochi Olimpici e paraolimpici soprattutto da parte di alcuni cronisti sportivi, e le attività di contrasto agli stereotipi in tutti gli ambiti di vita che tutte le soroptimiste portano avanti seguendo la rotta indicata dalla Presidente nazionale Adriana Macchi con il motto che recita “Valore del rispetto, unione nell’impegno”.
La cerimonia si è conclusa con un momento conviviale tra tutti i presenti.