29 Ottobre 2015
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TORRE DI RUGGIERO (CZ) – AMBIENTE E LAVORO, LE NUOVE METE DELLA SICUREZZA
Convegno dei periti indsutriali di Catanzaro sui dati nazionali. La prospettiva di collaborare con Arpacal e Asp
di Fra. LU.
TORRE DI RUGGIERO (CZ) – 29 OTTOBRE 2015 – “La riqualificazione energetica degli edifici: il miglioramento del comfort termico tra ottimizzazione impiantistica e nuove opportunità economiche”.
Se ne è discusso in un convegno promosso dai Periti industriali e Periti industriali laureati della Provincia di Catanzaro alla luce delle esperienze maturate fuori regione. Su tutte quelle ad “Ambiente Lavoro” di Bologna.
Il simposio è stato un momento di incontro e di confronto tra operatori della ricerca nel settore dell’ambiente e della sicurezza sul posto di lavoro, del risparmio e dell’efficienza eneregtica.
Nelle parole di Pietro Rotiroti, tecnico al Comune di Torre e relatore all’appuntamento, il senso dell’iniziativa. «La buona riuscita del convegno – ha detto – organizzato assieme ad Arpacal di Bologna, ci suggerisce di stringere forti alleanze con l’Agenzia calabrese per ripetere in Calabria le positive esperienze maturate, con notevoli consensi, in sedi autorevoli come “Ambiente Lavoro” di Bologna».
Durante la giornata gli esperti hanno parlato di riqualificazione energetica degli edifici e di come ottimizzare gli impianti incrementando le prestazioni energetiche complessive di un edificio. Sul tavolo della discussione anche i vantaggi economici che ne derivano non solo come risparmio energetico ma anche come vera opportunità di investimento.
Lo sguardo è agli impianti fotovoltaici ed agli stufi condotti negli ultimi anni dalle Agenzie dopo la gestione del proprio patrimonio immobiliare. Sullo sfondo, immancabili, i fondi ministreriali e comunitari oltre alle possibilità offerte dai bandi eurepei.
«Una questione molto importante che si è affrontata – conclude Rotiroti – è quella del gas randon negli ambienti di vita e di lavoro per il quale i Periti di Catanzaro sono pronti a collaborare con le Asp della Regione Calabria e con Arpacal nell’ambito delle ricerche cominciate di recente».